Sprint per il nuovo ospedale di Battipaglia: appalto da 1,5 milioni per la progettazione

L’Asl procede spedita, già bandita la gara per la seconda fase dell’opera da 23,5 milioni. Il sindaco di Eboli: «Mobilitazione»

L'area del nuovo ospedale
L'area del nuovo ospedale
di Marco Di Bello
Giovedì 7 Dicembre 2023, 07:00
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La progettazione del nuovo ospedale di Battipaglia è pronta per iniziare. Nei giorni scorsi si è conclusa la redazione del Documento di indirizzo alla progettazione e l’Asl ha dato il via alla procedura aperta per l’affidamento del servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica del nuovo Santa Maria della Speranza. La Arethusa srl di Napoli, che nei giorni passati aveva ricevuto dal responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Luigi Di Maio, l’incarico di redazione del documento che illustra lo stato dei luoghi, gli obiettivi da perseguire, i requisiti tecnici, i livelli di progettazione e gli elaborati da sviluppare, ha infatti concluso il proprio incarico, consegnando tutti gli incartamenti per l’approvazione. Nel mentre, l’amministrazione sanitaria ha lavorato alla predisposizione del bando di gara europeo per raccogliere le candidature dai soggetti interessati. Inoltre, ha provveduto al calcolo della spesa per l’affidamento: secondo le stime, il costo di progettazione del I corpo del nuovo ospedale di Battipaglia ammonterà a 1,54 milioni di euro. La procedura di selezione, per la quale ancora non è stata individuata la commissione giudicatrice, ricorrerà all’offerta economicamente più vantaggiosa. 

Sulla questione del nuovo ospedale di Battipaglia, per il quale sono stati stanziati 23,5 milioni di euro, l’Asl Salerno sta procedendo a incredibile velocità. Come ribadito più volte dall’amministrazione sanitaria «l’Asl Salerno ha inteso riprogrammare le risorse economiche disponibili, rimodulando quelle degli interventi previsti sul polo ospedaliero di Battipaglia dal Pnc, concentrandole in un unico intervento volto a realizzare la prima ala del nuovo ospedale di Battipaglia - si legge negli atti - da edificare su un’area adiacente all’attuale presidio di proprietà della Regione Campania». La Regione Campania, infatti, aveva programmato un intervento di manutenzione dell’ospedale di Battipaglia, stante l’esigenza di adeguarlo alla nuova normativa antisismica.

L’intervento, come riportato dall’Asl, avrebbe richiesto molti anni e comportato «un utilizzo limitato del plesso e una consistente limitazione dell’offerta assistenziale al comprensorio che si incrementa notevolmente durante il periodo estivo». Una notizia che ha allertato la vicina Eboli, che ha fatto ricorso al Tar contro la delibera che autorizza il nuovo plesso, preoccupata per una possibile chiusura dell’ospedale Maria SS. Addolorata.

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«Non ci piegheremo rispetto ad una programmazione - commenta, annunciando una nuova mobilitazione, il sindaco di Eboli, Mario Conte - che intende porre fine ad un ospedale dalla centenaria tradizione medica ed infermieristica di grande eccellenza che ha sempre costituito un punto di riferimento per la sanità della provincia e della Valle del Sele». 

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