Napoli ospita l’eccellenza della Chirurgia Plastica mondiale

Napoli per due giorni - giovedì 21 e venerdì 22 maggio - si trasforma in capitale mondiale della Chirurgia Estetica. I massimi esponenti del pianeta di questa delicatissima branca della Chirurgia si danno, infatti, appuntamento all’Hotel Royal Continental per discutere e confrontarsi sulle nuove tecniche e sui progressi che la Chirurgia Estetica continua inesorabilmente a conseguire.



L’importanza di questa assise, voluta e organizzata da Francesco D’Andrea, professore ordinario di Chirurgia Ricostruttiva ed Estetica della SUN, sta nel fatto che ogni “sottospecializzazione” presente all’interno del composito panorama della Chirurgia Estetica sarà rappresentata dal “fuoriclasse” mondiale, per cui i tradizionali obiettivi che raduni come questi si impongono avranno questa volta la possibilità di concretizzarsi ai massimi livelli.



La Chirurgia Plastica a livello mondiale, europeo e anche italiano sta compiendo progressi straordinari soprattutto nel campo delle tecniche per rimodellare i contorni corporei che, in combinazione con materiali di ultimissima generazione, tra cui si possono annoverare le protesi mammarie al poliuretano, garantiscono risultati incredibilmente naturali.

Particolare spazio sarà dato anche alle novità nel campo della Medicina Estetica, e ai cosiddetti “ritocchini” per contrastare i segni dell’invecchiamento che il passare del tempo lascia sul volto e sul corpo, quali lifting con fili sospensione.

“Il corso permette di mettere a confronto i nomi eccellenti della Chirurgia Plastica mondiale con i loro colleghi italiani e allo stesso tempo relazionarsi con le altre figure professionali della medicina” – commenta il prof. Francesco D’Andrea, Presidente del convegno – che illustra le opportunità che il corso offre a tutti i partecipanti.



“Durante il meeting – aggiunge il professor D’Andrea – si farà luce sulle corrette modalità di selezione del paziente, sulle tecniche operatorie più idonee, sui rischi reali della Chirurgia Estetica, sui presidi e sulle apparecchiature tecnologiche di supporto che realmente possono risultare efficaci con risultati tangibili ed in tutta sicurezza per i pazienti, ponendo definitamente al bando metodiche non sperimentate e procedure dannose e pericolose”.

Il convegno è patrocinato dalla SICPRE (Società di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica).

E’ rivolto sia agli specialisti in Chirurgia Plastica, sia ai medici non specializzati intenzionati ad affinare le loro competenze su argomenti che sono spesso oggetto di domande e quesiti da parte dei pazienti.