La curiosità
Le sue caratteristiche in campo sono chiare: non ha mai dimenticato come si fa il terzino, ma il quasi metro e 90 di altezza lo hanno fatto affermare come centrale di alto rendimento. Nella stagione in corso in Brasile ha messo insieme 26 presenze tra campionato e coppe brasiliane, partendo per 23 volte da titolare. Da bambino, però, la strada poteva essere diversa: dopo il trasferimento familiare, infatti, conobbe il calcio ma anche e soprattutto la il teatro, che diventa una vera passione. Tra un allenamento e l’altro, ha recitato da giovanissimo in diversi spettacoli delle locali comunità religiose della zona prima di dire definitivamente sì al pallone. Un lungo viaggio che oggi lo porta fino a Napoli.