Superbonus 110%, senza proroga 10mila cantieri a rischio: chi rientra e chi non potrà concludere gli interventi. Politica spaccata

di Giacomo Andreoli
Martedì 12 Settembre 2023, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 14 Settembre, 12:02 | 1 Minuto di Lettura

Come può cambiare la proroga del governo

Stando alle regole attuali il sostegno scadrà a fine anno per villette e condomini. Per le villette, però, lo sconto vale solo se entro il 30 settembre 2022 si sono realizzati almeno il 30% dei lavori. Per i condomini i lavori devono comunque essere stati avviati sempre nel 2022.

Il governo ragiona su tutte le possibili proroghe, a partire dai condomini. Per questi lavori si potrebbe andare oltre dicembre, prevedendo un allungamento forse maggiore dei tre mesi inizialmente pensati, quindi anche oltre marzo 2024. Potrebbe però comunque rimanere una soglia di avanzamento lavori al 60% (difficile, ma non impossibile, che si riduca al 30%) entro settembre/ottobre. Per le villette, invece, lo sconto pieno dovrebbe esaurirsi a fine anno.

Sono poi possibili nuovi interventi per sbloccare i crediti fiscali incagliati. Il ministero dell'Economia, dopo gli ultimi interventi con il decreto Omnibus di agosto, sta studiando nuove misure.

Negli ultimi giorni, intanto, Poste italiane, che precedentemente aveva sospeso il servizio di acquisto di crediti d’imposta legati ai bonus edilizi (in primis il Superbonus), ha riavviato l’acquisizione dei crediti per le persone fisiche, limitata alle “prime cessioni” per un ammontare massimo di 50mila euro.

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