Le varianti
Sul fronte delle varianti si conferma la netta prevalenza di Eris (EG.5), che rappresentava oltre un terzo delle sequenze depositate nella settimana conclusasi il 10 settembre ed è data in ulteriore crescita. La diffusione della variante Pirola (BA.2.86) resta, invece, irrisoria. Tuttavia quest'ultima sembra essere la mutazione responsabile dell'aumento dei casi in Gran Bretagna.