
L'ex calciatore brasiliano, infatti, si trova nei guai insieme alla moglie Regina, per via della mancata copertura di prestiti e debiti creata da Capi Penta International Player, l'agenzia di procuratori sportivi fondata proprio da Cafu. Un tribunale brasiliano ha già disposto la confisca di cinque immobili di proprietà di Cafu, ma sembra che la vicenda non si debba concludere qui: dal Brasile, infatti, fanno sapere che l'ex terzino destro potrebbe vedersi pignorare altre 15 proprietà.
«È un mio problema personale. Posso dare i miei immobili, la mia macchina, la mia casa, posso dare quello che voglio per pagare i debiti», ha detto Cafu, scelto come ambasciatore del Brasile ai prossimi Mondiali del 2022 in Qatar.
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