Harry e Meghan avrebbero rifiutato l'invito della regina Elisabetta a Balmoral (in Scozia) in due occasioni, prima della morte lo scorso 8 settembre. Il retroscena è descritto come «il grande rimpianto dei Sussex», specialmente del principe che, col senno di poi, avrebbe voluto passare più tempo con la nonna prima della morte.
Il retroscena sul doppio invito
A raccontare del doppio rifiuto è Katie Nicholl, corrispondente reale per Vanity Fair e autrice del libro "The New Royals: Queen Elizabeth's Legacy and the Future of the Crown".
Il doppio rifiuto
Nel 2019, si diceva che Meghan Markle fosse frustrata dalla mancanza di sostegno del palazzo, contro gli attacchi di stampa e critica. Nicholl ha detto che la coppia era «esausta dal controllo della stampa, da un razzismo che sentivano fosse palese e dal bisogno primordiale come genitori di proteggere il loro bambino». La vita nel Regno Unito era diventata «insopportabile».
Nel febbraio 2022, gli avvocati di Harry hanno dichiarato in un'udienza in tribunale che il duca non era disposto a portare i suoi figli nella sua terra natale perché non era un posto sicuro. Il figlio di re Carlo avrebbe voluto portare Archie e Lilibet, che avevano quasi 3 anni e 8 mesi, a visitare il suo paese d'origine dagli Stati Uniti, ma lui e sua moglie Meghan hanno valutato che sarebbe stato troppo rischioso senza la protezione della polizia, che non gli era stata garantita.
#Lecce Si siede sulla panchina e muore davanti ai passanti: choc in piazza https://t.co/5WWmV5rNsz
— Leggo (@leggoit) October 6, 2022