Obbligo di mascherina anche all'aperto, sport di contatto vietati, limiti alle feste private e alle cerimonie, limiti al pubblico in stadi e palazzetti: il nuovo dpcm, tra misure già adottate e novità dell'ultima ora, sta facendo discutere, ma su un punto non si è espresso, quello dei trasporti. Se infatti sui treni vige ancora l'obbligo dei 'posti alternati' per garantire il distanziamento, non è la stessa cosa per quanto riguarda bus e metropolitane.
Questa mattina diversi utenti, tra cui Selvaggia Lucarelli a Milano e Tobia Zevi a Roma, hanno pubblicato due foto emblematiche di questi tempi: una folla oceanica che sgomita per entrare in metropolitana.
Sui social in tanti ironizzano sui mezzi pubblici “dimenticati” dal dpcm. «Volete organizzare una cena con 7 persone? Mangiate sull’autobus. Non potete rinunciare al calcetto? Giocate in metro», scrive un utente, uno dei tanti a chiedersi il perché della clamorosa ‘dimenticanza’ a dispetto invece dell'intervento sugli sport di contatto e sulle riunioni private in famiglia e tra amici. Ieri durante la discussione tra Stato e Regioni era emerso come alcuni governatori, tra cui Zaia, avessero avanzato l’ipotesi di tornare alla didattica a distanza solo per le scuole superiori proprio per decongestionare i mezzi pubblici. Ma la tematica, per adesso, è stata messa da parte.