LA DIRETTA

Oscar 2024, diretta: trionfo per Oppenheimer con sette statuette, Emma Stone miglior attrice protagonista

Gli aggiornamenti in diretta sulla cerimonia di premiazione degli Academy Awards

Oscar 2024, diretta: dove vederli in tv e orario. Nomination e film in gara: Oppenheimer favorito, per l'Italia c'è Garrone, sfida Stone-Gladstone
Oscar 2024, diretta: dove vederli in tv e orario. Nomination e film in gara: Oppenheimer favorito, per l'Italia c'è Garrone, sfida Stone-Gladstone
Domenica 10 Marzo 2024, 21:11 - Ultimo agg. 12 Marzo, 09:39

Garrone: "Grazie a chi in Italia ha fatto il tifo per noi"

«È stato un viaggio fantastico, una grande avventura. Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato in Italia in questo periodo, che hanno tifato per noi, i partner produttivi Rai Cinema e Pathe, il MIC, e tutti coloro che hanno seguito il film e lo hanno amato. Tutte le persone che lo hanno visto nei cinema del mondo e ci hanno regalato grandi emozioni» ha detto a Los Angeles Matteo Garrone. Io Capitano non ha vinto la statuetta, l'Oscar al miglior film internazionale è andato a La zona di interesse di Jonathan Glazer.

L'Oscar per il miglior film a Oppenheimer

L'Oscar per il miglior film alla 96/a edizione degli Academy Awards è andato a Oppenheimer di Cristopher Nolan. La statuetta è stata vinta dai produttori Emma Thomas, Charles Roven e Christopher Nolan. Il film sullo scienziato della bomba atomica ha vinto 7 Oscar su 13 nominations.

Emma Stone miglior Attrice protagonista

È Emma Stone per la sua interpretazione in Povere creature! la Miglior Attrice protagonista agli Oscar 2024. Vince su Lily Gladstone - Killers of the Flower Moon, Sandra Hüller - Anatomia di una caduta, Carey Mulligan - Maestro e Annette Bening - Nyad - Oltre l'oceano.

Miglior attore Cillian Murphy

L'Oscar per il migliore attore alla 96/a edizione degli Academy Awards è andato all'attore irlandese Cillian Murphy. È il protagonista di Oppenheimer di Christopher Nolan.

Migliore regia a Nolan

L'Oscar per la migliore regia alla 96/a edizione degli Academy Awards è andato a Christopher Nolan per Oppenheimer.

Ryan Gosling in rosa Barbie per interpretare in stile vecchia Hollywood I'm Just Ken

Ryan Gosling in rosa Barbie completo di guanti e lustrini è salito sul palco del Dolby con decine di altri Ken per interpretare in stile vecchia Hollywood Ìm Just Ken, uno dei due brani di Barbie candidati per la miglior canzone originale. Tra i ballerini in smoking nero (e non senza camicia come si era detto prima della diretta di stasera) e cappello da cowboy c'era anche la co-star di Barbie Simu Liu e, alla chitarra per un breve momento, Slash

L'Oscar per il miglior documentario all'Ucraina

L'Oscar per il miglior documentario è stato vinto da 20 giorni a Mariupol di Mstyslav Chernov con Michelle Mizner e Raney Aronson-Rath. Il film racconta i primi giorni dell'invasione russa in Ucraina e l'assedio e la distruzione della città di Mariupol due anni fa.

Raicinema: "Risultato straordinario"

«Essere arrivati fin qui è un risultato straordinario ed ora, nella notte più emozionante, tornano alla mente gli applausi e la commozione raccolti negli ultimi mesi in giro per il mondo. E come un lungo abbraccio continueranno ad accompagnarci nel viaggio che proseguirà il film, ora che ha raggiunto una risonanza mondiale», ha detto Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, commentando la chiusura Cerimonia di premiazione degli Oscar 2024. «Festeggiamo con tutti i reali protagonisti di questa storia, con Mamadou Kouassi e Fofana Amara, con i due giovanissimi e straordinari attori Seydou Sarr e Moustapha Fall, e con Matteo Garrone questo bellissimo traguardo, a loro va il nostro più grande ringraziamento e le nostre congratulazioni. Matteo Garrone, grazie al suo enorme talento, ha acceso ancora una volta nel mondo, i riflettori sul cinema italiano. Ha portato di nuovo l'Italia a competere con le eccellenze della cinematografia internazionale fino alle battute finali, un risultato che ha qualcosa di prodigioso, visto che abbiamo gareggiato contro le forze smisurate delle grandi piattaforme e dei grandi distributori con budget a disposizione molto più sostanziosi. È una immensa soddisfazione essere arrivati fin qui e vogliamo condividere l'emozione con tutta l'industria cinematografica italiana, con il MIC, i partner che ci hanno sostenuto, e tutti coloro che in questi mesi hanno creduto fortemente in questo film, lo hanno amato e supportato, rendendo l'avventura di Io Capitano ancora più speciale». Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema, ha aggiunto: «Io Capitano ha attraversato i continenti e gli oceani per raccontare una storia ispirata alle migliaia di odissee quotidiane intraprese dai migranti. E continuerà a raccontarle ancora, perché il film è stato venduto in tutto il mondo e proseguirà a lungo il suo cammino grazie al prestigio mondiale conquistato in questi mesi. Per Rai Cinema e per tutta la Rai questo traguardo rappresenta un grande motivo di orgoglio, un ulteriore forte stimolo per continuare a raccontare, attraverso il cinema, la nostra contemporaneità».

Emma Stone si perde due premiazioni

Emma Stone era al bar e si è persa le prime tre premiazioni di Povere Creature! L'attrice ha appreso delle vittorie del film per production design, make up e acconciature e costumi dai monitor delle tv. In un caso la bella Baxter di Yorgos Lanthimos era in bagno, nelle altre al bar. «L'unico momento in cui non ero in sala», ha escalamato mentre l'amica Florence Pugh le porgeva da bere.

Downey Jr il miglior attore non protagonista

«Vorrei ringraziare la mia terribile infanzia e l'Academy, proprio in quest'ordine». Lo ha detto Robert Downey Jr nel ricevere la statuetta come miglior attore non protagonista alla 96ma edizione degli Oscar. Lo ha vinto per il suo ruolo in 'Oppenheimer', ed è la prima statuetta per l'attore americano, che è già stato candidato due volte. «Ringrazio mia moglie -ha aggiunto l'attore- Lei mi ha trovato come un cucciolo abbandonato e da brava veterinaria mi ha riportato in vita». «Il mio segreto? Avevo bisogno di questo lavoro più di quanto lui avesse bisogno di me», ha aggiunto Downey Jr.

Oscar per il miglior film internazionale a "La zona di interesse"

L'Italia è fuori: l'Oscar per il miglior film internazionale alla 96/a edizione degli Academy Awards è stato vinto da La zona di interesse di Jonathan Glazer.

Escluso il candidato italiano Io Capitano di Matteo Garrone.

Billie Eilish ha eseguito il brano 'What Was I Made For?', colonna sonora portante del film 'Barbiè

Momento emozionante al Dolby Theatre, dove la cantante Billie Eilish ha eseguito il brano 'What Was I Made For?', colonna sonora portante del film "Barbie". L'artista ha eseguito un'intensa versione del brano, accompagnata al pianoforte, scatenando commozione fra il pubblico e una standing.

Miglior corto di animazione a "War is over"

Il premio Oscar per il miglior corto di animazione alla 96/a edizione degli Academy Awards è stato vinto da War is over ispirato alla musica di John Lennon e Yoko Ono. Diretto da Dave Mullins e Brad Booker vede anche l'italiano Max Narciso tra i carachter design.

L'oscar per il miglior film di animazione va a "Il ragazzo e l'airone" di Hayao Miyazaki

L'oscar per il miglior film di animazione va a "Il ragazzo e l'airone" di Hayao Miyazaki.

Jimmy Kimmel: "E' stato un anno lungo e difficile"

«Sarà una lunga notte dopo un lunghissimo anno difficile in cui tutto al cinema si è fermato, ma lo stesso ci avete regalato meravigliose interpretazioni». Lo ha detto Jimmy Kimmel al pubblico del Dolby Theater riunito per i 96esimi Academy Awards alludendo al lungo sciopero di attori e sceneggiatori che ha bloccato per mesi le produzioni.

Da'Vine Joy Randolph migliore attrice non protagonista

Da'Vine Joy Randolph vince l'Oscar come migliore attrice non protagonista per la sua interpretazione nel film "The Holdovers - Lezioni di Vita".

Jimmy Kimmel dà il via alla cerimonia

Con Jimmy Kimmel per la sua quarta volta sul palco ha preso il via a Los Angeles la 96esima edizione egli Academy Awards. Superfavorito della notte degli Oscar è Oppenheimer di Christopher Nolan che arriva con 13 candidature e potrebbe portare a casa almeno sei statuette tra cui quella per il miglior film. Sul red carpet hanno sfilato tutti i protagonisti da Emma Stone al nostro Matteo Garrone in cinquina con Io Capitano.

Garrone: "Felice di essere qui"

«Felice di essere qui tra i primi cinque migliori film» ha detto Matteo Garrone sul red carpet degli Oscar ai microfoni dell'inviato Rai per la diretta su Rai1. Accanto a lui i protagonisti Seydou Sarr e Moustapha Fall con cui ha diviso ogni palco dalla premiere alla Mostra del cinema di Venezia (Leone d'argento) alla notte di Los Angeles.

«Se siamo qui è grazie alla straordinaria interpretazione di questi due eroi contemporanei di un film che riesce a toccare il cuore», ha detto Garrone. Il capitolo conclusivo di «questa bellissima avventura» di Io Capitano «sarà portando il film nei villaggi del Senegal. Andremo con un caravan in posti dove il cinema non arriva, nei luoghi propri dove partono i migranti. C'è tanta Italia in questo film ma soprattutto tanta Africa».

 

 

America Ferrera in rosa Barbie

America Ferrera ha portato in passerella il primo «rosa Barbie» sul tappeto rosso degli Oscar. L'attrice candidata come miglior attrice non protagonista per il film di Greta Gerwig ha sfilato in un luccicante abito di Atelier Versace che, hanno appreso i commentatori della Abc, ha richiesto ben 400 ore di lavorazione.

Il film della Gerwig, campione degli incassi la scorsa estate con 1,4 miliardi di incassi worldwide, è arrivato agli Oscar con otto nomination ma potrebbe finire la serata con solo una vittoria per la migliore canzone originale. Barbie ne ha due in cinquina: I Am Just Ken e soprattutto What Was I Made For di Billie Eilish, considerato il brano frontrunner.

Emma Stone sul red carpet senza maniche in Lous Vuitton

Emma Stone ha sfilato sul red carpet degli Oscar in un abito verde menta senza maniche in controtendenza con le maniche voluminose del personaggio di Bella Baxter in Povere Creature! per il quale è candidata a migliore attrice protagonista.

La Stone, che è ambasciatricè della maison francese, se la deve vedere con Lily Gladstone di Killers of the Flower Moon. La seta jacquard dell'abito è ispirata alle conchiglie, ha detto la già premio Oscar per La La Land in una intervista a E!.

Oscar 2024, dove vederli in tv

La cerimonia di premiazione della 96esima edizione, condotta quest'anno, per la quarta volta, dal popolare presentatore e comico Jimmy Kimmel, sarà trasmessa domenica 10 marzo su Rai 1 a partire dalle 23.30. Da Roma, dallo studio 3 di via Teulada, Alberto Matano seguirà e commenterà la diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles insieme a Stefania Sandrelli, Gabriele Muccino, Claudia Gerini, Ambra Angiolini, Claudio Santamaria, Antonio Monda e Paola Jacobbi. Collegato dal Tappeto Rosso degli Academy Awards, invece, l'inviato del Tg1 Paolo Sommaruga racconterà al pubblico italiano la magia della serata intervistando le star internazionali presenti.

Partiamo dal film italiano candidato come Miglior Film Internazionale alla 96esima cerimonia degli Oscar: 'Io capitano' è il trentatreesimo film italiano della storia candidato all’Oscar per il miglior film internazionale, quello che negli anni passati veniva chiamato 'film straniero'. Il regista Matteo Garrone è in gara per la prima volta: se dovesse vincere, diventerebbe il quindicesimo italiano nella storia dell’Academy, consolidando il nostro primato nella categoria. L’ultimo film italiano a vincere fu, dieci anni fa, 'La grande bellezza' di Paolo Sorrentino; l’ultimo candidato, nel 2022, 'È stata la mano di Dio', sempre di Sorrentino.

Oscar 2024, chi sono i favoriti? Oppenheimer in pole position, Emma Stone e Lily Gladstone avversarie. Cosa sappiamo sulla cerimonia di stasera

Sul fronte delle interpretazioni, una curiosità riguarda le attrici candidate come migliori protagoniste del 2024. Emma Stone è infatti una delle grandi favorite per la sua interpretazione in 'Povere Creature'.

Sarebbe la seconda volta per lei, dopo essersi aggiudicata nel 2017 lo stesso premio per 'La La Land': se vincesse, l'attrice entrerebbe a far parte di quelle pochissime e selezionatissime attrici che hanno conquistato due Oscar entro i 35 anni: Meryl Streep, Jodie Foster, Elizabeth Taylor, Bette Davis, Luise Rainer, Olivia de Havilland e Hilary Swank). Incredibilmente, nessun attore è mai riuscito nell'impresa. 'Povere creature!', il film di cui è protagonista la Stone, è il quinto film vincitore del Leone d’Oro dal 2017 a ricevere la candidatura per l’Oscar al miglior film, e con 11 candidature si piazza al secondo posto dopo il frontrunner 'Oppenheimer' (13). Per Yorgos Lanthimos è il secondo tentativo per agguantare il premio per la regia: in caso di vittoria sarebbe il primo di origini greche. Per il secondo anno consecutivo, il vincitore della Palma d’Oro è candidato all’Oscar per il miglior film: è 'Anatomia di una caduta', che non è stato selezionato dalla Francia per il miglior film internazionale (il designato The Taste of Thing è rimasto fuori) e ha poi raccolto 5 nomination, tutte importanti.

'Perfect Days' è invece il primo film di Wim Wenders in gara per l’Oscar al film internazionale. Il maestro tedesco, 79 anni il prossimo agosto, aveva ricevuto tre candidature per il miglior documentario (2000 con 'Buena Vista Social Club', 2012 con 'Pina' e 2015 con 'Il sale della terra').

 'Killers of the Flower Moon' con 10 nomination permette a Martin Scorsese di superare Steven Spielberg, diventando il regista in attività con il maggior numero di candidature (dieci, la prima nel 1980 con Toro scatenato; in bacheca ha solo una statuetta per The Departed, 2006). Meglio di lui solo William Wyler (12). Quest’anno è anche l’unico americano in cinquina (gli altri, oltre ai citati Lanthimos e Triet, sono i britannici Jonathan Glazer e Christopher Nolan). La sua protagonista, Lily Gladstone, diventa la prima nativa americana in corsa per l’Oscar alla miglior attrice. E Robert De Niro ottiene la nona nomination in carriera, l’ottava per l’interpretazione: il primo l’Oscar come miglior attore non protagonista lo vinse esattamente mezzo secolo fa con Il padrino – Parte II.

Agli Oscar trionfa anche l'amore: ci sono ben quattro coppie nella vita e nel lavoro candidate agli Oscar 2024. Sono Christopher Nolan ed Emma Thomas, entrambi produttori di 'Oppenheimer'; Greta Gerwig e Noah Baumbach, sceneggiatori di 'Barbie'; Justine Triet e Arthur Harari, sceneggiatori di 'Anatomia di una caduta' e Margot Robbie e Tom Ackerley, candidati per la produzione sempre dello stesso film. John Williams, 92 anni il prossimo 8 febbraio, si conferma uomo dei record: il leggendario compositore, già vincitore di cinque Oscar, ottiene la nomination numero 54 grazie a Indiana Jones e il quadrante del destino, consolidando il primato assoluto come individuo vivente più nominato nella storia dell’Academy (meglio di lui solo Walt Disney con 59). E la cantautrice Diane Warren arriva a quota 15 con la canzone The Fire Inside da Flamin’ Hot: anche stavolta non sembra destinata alla vittoria, ma l’anno scorso l’Academy l’ha già ricompensata con un Oscar alla carriera. Jodie Foster, già vincitrice di due Oscar e in corsa come non protagonista per 'Nyad', ottiene la quinta nomination in quarantasette anni, a ventinove anni dall’ultimo tentativo. Annette Bening, protagonista di 'Nyad', mai premiata finora, prova l’assalto alla statuetta per la quinta volta in trentatré anni. E Bradley Cooper, grazie a 'Maestro' da lui diretto, prodotto, scritto e interpretato, arriva a 12 nomination in carriera.

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