La musica del celeberrimo brano della tradizione salentina, “Lu rusciu de lu mare” e un brano che inneggia ai latitanti, ai mafiosi. E' accaduto proprio questo: l'autrice del brano, Teresa Merante, lo ha anche condiviso su youtube, scatenando l'indignazione dei Sud Sound System e del web, che chiede la rimozione della canzone dalla rete.
«Abbiamo appreso con dolore e rammarico che esiste un brano intitolato ‘U latitanti’ di Teresa Merante che inneggia ai latitanti di mafia e che questo brano usa la melodia de “Lu rusciu de lu mare” una tra le più belle canzoni che la cultura salentina abbia espresso, ormai famosa in tutto il mondo e che in molti riteniamo essere l’inno del Salento. Noi Sud Sound System - scrive la band - con questo comunicato esprimiamo la nostra rabbia contro chi ha usato in modo indegno e incivile una delle melodie a cui siamo legati! (...) Riteniamo che utilizzare un brano del genere per esaltare figure abbiette come quelle dei mafiosi sia uno sfregio per la nostra cultura e per chi ha dato la vita per difendere i valori della giustizia e della libertà. Anche se “Lu rusciu de lu mare”è una canzone popolare i cui diritti d’autore sono di pubblico dominio e pertanto utilizzabile da tutti - proseguono - rinnoviamo il nostro sdegno nell’averlo abusato per appoggiare la mafia, un’organizzazione che da 160 anni opera per distruggere la nostra terra mostrandola al mondo come teatro di crimini efferati e prostrandola all’arretratezza e alla corruzione.
Intanto, a stretto giro, la Fondazione "La Notte della Taranta" ha annunciato sulla sua pagina Facebook la presentazione di un esposto alla magistratura. «Con immediatezza - scrive - incaricheremo un avvocato penalista al fine di presentare un esposto alla magistratura per accertare eventuali reati commessi e al tempo per esprimere la totale lontananza della nostra musica popolare da certe pratiche criminali».