Scherma, Mariella Viale oro e argento in Coppa del Mondo ad Antalya

Doppia affermazione internazionale per la sciabolatrice napoletana delle Fiamme Oro e della Champ

Mariella Viale stringe la coppa
Mariella Viale stringe la coppa
di Diego Scarpitti
Lunedì 4 Dicembre 2023, 18:18 - Ultimo agg. 18:19
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Napoli sul tetto del mondo. E il merito è di Mariella Viale, che sale per la prima volta sul gradino più alto del podio. Ad Antalya fantastica davvero la prestazione della sciabolatrice partenopea, che mette al collo la medaglia d’oro e fa risuonare l’inno di Mameli in Turchia. Al prestigioso successo maturato nella prova individuale segue anche l’argento a squadre.

Coppa del Mondo under 20. Si tratta della prima affermazione internazionale per la schermitrice napoletana nel circuito iridato della categoria Giovani. Cavalcata trionfale per la campionessa classe 2005 (nata il 2 aprile nello stesso giorno della dipartita di Papa (San) Giovanni Paolo II), iniziata nel tabellone dei 64 con il successo sulla kazaka Ko (15-8) e proseguita ai danni della tedesca Graudins (15-9). Negli ottavi la sciabolatrice azzurra ha avuto la meglio sull’ungherese Emese Domonkos (15-10). Nei quarti derby italico: Viale ha superato la compagna di Nazionale Carlotta Fusetti (15-12). In semifinale cede l’uzbeka Herrera Lara (15-10). In finale capitola la francese Tori all’ultima stoccata (15-14).

Festeggiano le Fiamme Oro, esulta la Champ Napoli. «Onestamente vittoria inaspettata, anche perché è il mio primo podio individuale in Coppa del Mondo», racconta entusiasta Mariella. «Ho disputato una gara praticamente perfetta: è filato tutto liscio e sono riuscita a superare tutte le difficoltà che ho riscontrato anche in allenamento negli ultimi tempi», ammette sincera l’atleta della Polizia di Stato.

«Partendo dai gironi ho inanellato una serie di vittorie, poi ho dovuto faticare nelle prime due dirette. Negli ottavi contro l’ungherese Domonkos perdevo 9-6 e sono riuscita a rimontare senza farle mettere neanche una botta e lo stesso ai quarti con Fusetti, la mia compagna di squadra: perdevo 12-10 e ho rimontato 15-12. In finale l’assalto più bello della giornata, che è stata durissima soprattutto fisicamente. Perdevo 13-10, ma sono riuscita a rimontare e vincere 15-14», riferisce fiera Viale, che esterna la sua gioia. «Sono felice perché l’anno scorso non sono riuscita a sfruttare bene tante occasioni, invece mi sono davvero superata in Turchia».

Secondo posto condiviso. Silver medal insieme a Carlotta Fusetti, Maria Clementina Polli, Manuela Spica. L’Italsciabola femminile c’è. Largo successo sulla Georgia (45-18). Tiratissimo il confronto con la Francia (45-44). Esaltante duello in semifinale per il quartetto azzurro, seguito a fondo pedana dai maestri Luigi Miracco e Alberto Pellegrini (membri dello staff del commissario tecnico Nicola Zanotti) contro l’Ungheria (45-42). Sfortunata la finale per le azzurrine che sono state battute dall’Uzbekistan (45-37).

«Nella gara a squadre abbiamo vinto due match molto complicati con la Francia e con l’Ungheria. Peccato per la finale, perché eravamo in vantaggio, ma non siamo riuscite a chiudere», argomenta la studentessa di Scienze politiche alla Pegaso.

Dediche. «Alla mia famiglia in particolar modo, perché mi è stata sempre vicina e mi supporta in ogni mia scelta e ogni cosa che succede. Se sono riuscita a vincere, lo devo ai miei genitori», asserisce Viale. «Poi ai miei maestri, Leonardo Caserta e Gaspare Faugiana, che ogni giorno mi spronano a diventare una atleta ma soprattutto una persona migliore, e al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e alla palestra in cui mi alleno, la Champ Napoli».

Prossimi obiettivi. «Prendere una medaglia pregiata agli Europei di febbraio 2024, organizzati da Sandro Cuomo al PalaVesuvio, e ben figurare ai Mondiali di Riad dal 2 al 10 aprile», conclude fiduciosa Viale.  

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