Scafati non cerca scuse dopo il ko:
«Cantù ha meritato, noi poco lucidi»

Scafati non cerca scuse dopo il ko: «Cantù ha meritato, noi poco lucidi»
di Stefano Prestisimone
Venerdì 10 Giugno 2022, 10:30
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Dunque arriva a gara quattro la finale playoff per la promozione in A  tra Acqua San Bernardo Cantù e Givova Scafati. Il ko per 78-69 in gara tre disputata ieri sera al Pala Banco Desio, ha portato la serie sul 2-1, allungandola
così alla quarta sfida, in programma per domani, 11 giugno, alle 20,45, sullo stesso parquet. La Givova Scafati ha retto per circa 34’ la veemenza e l’energia sfoderata dai padroni di casa, giocando praticamente alla pari dell’avversario. È stata partita vera quasi fino alla fine, ovvero fino a quando la stanchezza ha cominciato a prendere il sopravvento, così come l’assenza dal campo dei due statunitensi Daniel e Clarke, vittime di duri scontri di gioco che hanno impedito loro di poter essere utili alla causa fino alla fine. Ne ha saputo approfittare la compagine canturina, che ha messo il fisico dove non arrivava il fiato e la tecnica, ha sfruttato al meglio il fattore campo ed alla fine si è aggiudicata la contesa.

Il commento di coach Alessandro Rossi: «Cantù ha vinto meritatamente perché è stata quasi sempre avanti.

Giunti al 34’ abbiamo perduto la nostra freschezza mentale e lì si è spaccata la partita. Non siamo mai andati giù nei momenti di difficoltà; anche quando siamo stati sotto nel punteggio abbiamo comunque tenuto bene il campo. Siamo venuti qui per fare del nostro meglio e ci siamo riusciti per una buona parte della partita, ma per vincere qui servirà maggiore attenzione ai dettagli ed ai particolari, così come impone una finale. Daniel e Clarke? Vedremo  come stanno». 

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