Avellino, Crotti: «Legnano è importante, ma non decisiva»

Alla viglia del match contro i Knights il tecnico avellinese presenta la sfida

Crotti coach DelFes
Crotti coach DelFes
di Giovanbattista La Rosa
Venerdì 8 Marzo 2024, 16:30
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Il campionato di Serie B entra nel vivo. La DeFes domani affronterà i Legnano Knights. Entrambe le squadre, per ragioni differenti, hanno avuto un rendimento inferiore alle aspettative ed ora possono avere l’occasione. Il rush finale di campionato presenterà tanti scontri diretti. La gara di andata vide vincere Legnano, che espugnò il DelMauro con un colpo di coda firmato da Raivio con la complicità di Avellino. "La gara rappresenta uno scontro diretto – ammette coach Crotti – all’andata abbiamo perso di un punto e non sarà facile affrontarli. Sono reduci da un ottimo momento di forma, cinque vittorie nelle ultime sei partite, ma noi vogliamo giocare la nostra pallacanestro, sperando di non trovare nel percorso qualche buca come qualche volta ci è capitato”.

Giovedì Giuseppe Lombardi, uno dei due proprietari del club, ha parlato alla squadra invitando tutti alla massima tranquillità pensando soltanto al basket giocato.

Un atto dovuto, ma in ogni caso nell’entourage avellinese c’è grande serenità. L’avversario di domenica è sulla carta uno dei migliori del torneo. L’allenatore stesso è uno dei top coach del girone, l’anno passato vinse il campionato con Vigevano. Sono una formazione ricca di talento, una squadra esperta con qualche giovane interessante. Un banco di prova davvero impegnativo” ribadisce Crotti.

Chiaramente all’interno di un roster come quello dei Knights ci sono giocatori che spiccano più degli altri. I due giocatori di riferimento offensivo sono Raivio e Marino. “Il primo è l’uomo da cui si va per vincere le partite, il go-to-guy, Marino il metronomo, ma ci sono anche altri giocatori. Ponziani ha aggiunto peso sotto canestro,

Nonostante il match rappresenti uno scontro diretto, secondo coach Crotti la gara non è decisiva in senso assoluto. Da qui alla fine avremo da giocare tutti scontri diretti. Lo sarà domenica ma poi arriveranno le gare contro Brianza, Crema ed Omegna. Io penso che la cosa che ci è mancata è la continuità di rendimento. Siamo stati bravi ad aprire un mini ciclo di 4 vittorie, ma poi sono arrivate delle inopinabili sconfitte. Bisogna stare sul pezzo per tutti e 40 i minuti. Le due ultime sconfitte con Desio e Cassino ci sono stati dei vuoti, ma non possiamo permettercelo. Dobbiamo dare il massimo, se poi saranno più bravi i nostri avversari gli faremo l’applauso”.

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