Un passo da big. La Gevi asfalta Pesaro in terra marchigiana con una sontuosa prestazione e piazza la quarta vittoria in sei gare. Il 97-77 finale è la foto di una partita dominata: super classifica per la Napoli del basket che pare essere non lontana dai fasti e dai tempi bellissimi della Pompea o della Carpisa. Un dominio frutto di una grande difesa che ha tolto riferimenti ai marchigiani e di una prestazione in attacco che ha unito concretezza e spettacolo.
Grande Jaworski (25 punti, 7/10 da tre), super Owens (16 punti, 9 rimbalzi, 3 stoppate), poi il solito Zubcic (doppia doppia con 15 e 10 rimbalzi), i concreti Ennis e Sokolowski e anche un buon contributo da parte di Mabor. Un dominio che si è concretizzato dopo un primo quarto in cui la Pesaro dell’ex coach Buscaglia era riuscita ad andare in testa (19-25).
Primo quarto con difese morbide, grandi attacchi. Napoli guida per quasi tutto il quarto con un super Jaworski, poi con Totè Pesaro risale nel finale e i padroni di casa vanno avanti al 10’ 25-19. Secondo quarto con Napoli che dopo la strigliata di Milicic torna rabbiosa in partita, difende forte e corre in contropiede, Pesaro si smarrisce davanti alla reazione azzurra che con Zubcic, Owens, Ennis e Sokolowski piazza un clamoroso 17-0 per il 31-43. Pesaro accenna ad una reazione e all’intervallo è 37-47 per gli azzurri. Terzo quarto con Pesaro che prova e rientrare, si riavvicina con 3 triple in fila, ma Jaworski ha la mano bollente e respinge l’assalto (48-59). Pullen trova una penetrazione con fallo, Biar piazza due stoppate, Zubcic mette una tripla e c’è il +16. (50-66), Biar fa un canestro d’oro e al 30’ è 55-71. Quarto quarto da accademia. Entra anche Sinagra e la Gevi fa festa.