E' il bello del basket. Una partita non è mai finita. Napoli e Varese hanno offerto l'essenza di questo pazzesco sport nel match di stasera al Palabarbuto. Una delle partite più folli e meravigliose viste a Fuorigrotta. la Gevi vince 97-96 mettendo a serissimo rischio le coronarie dei 4mila spettatori.
Contro Varese una lotta infinita, con gli avversari che non hanno mollato di un millimetro.
La sua serie di triple incredibili ha steso alla fine gli indomiti avversari che erano riusciti ancora a tornare in vantaggio a pochi secondi dalla fine.“E’ stata una grande vittoria di squadra – ha detto Pullen nel dopo gara -, io ho fatto la mia parte, mi sentivo bene e ho preso le mie responsabilità. Ora però sono stanchissimo”. Per il resto grande anche Zubicic che ha chiuso con 24 punti, un super Owens, 15 punti e 8 rimbalzi, un solido Sokolowski. Sotto tono Jaworski, che dopo i 24 punti della scorsa settimana ha chiuso a 0. Ma ciò che contava era solo la vittoria. "We play stupid", ha detto Milicic appena finita la partita ma ha anche aggiunto che "è una vittoria importantissima per il morale e fortemente voluta dal gruppo".
La curiosità ad inizio gara riguarda la speranza varesina Zhao, 18enne cinesino cresciuto cestisticamente in Italia, che si ritrova con nutrita claque a bordo campo formata dai cinesi di stanza a Napoli. In avvio Owens vince la settima contesa consecutiva, unico nel campionato mentre gli azzurri volano fin dal primo possesso. Dopo 2 minuti e poco più la Gevi è già 8-0 nel tripudio del palasport grazie alla difesa aggressiva e fisica allungata su tutto il campo, che chiude ogni varco e oscura la luce. Poi Varese si riprende dal knock down e dà segni di vita. Zubcic non esegue alla perfezione i movimenti difensivi, sbaglia 3 tiri e Milicic gli manda un segnale mandandolo a sedere. Pullen appena entrato per Ennis manda a schiacciare Owens con un assist volante. I lombardi con le seconde linee trovano un paio di triple dagli angoli e si riportano quasi a contatto ma una tripla di Owens proprio allo scadere sigla il 22-18.
Una tripla di Pullen vale il 27-20 ma la zona azzurra viene perforata e i varesini sono di nuovo vicini. Ma un’altra sgasata della truppa partenopea scava un gap di nove punti in un minuto: canestro di Sokolowski, tripla di Zubcic e alley up per Owens: 34-25. L’altalena continua, ancora due triple dagli angoli degli ospiti li riporta vicini, poi Ulaneo porta avanti per la prima volta i suoi con un 11-0. Varese non sbaglia più, tira con percentuali pazzesche in questo quarto, sale a +6 e chiude all’intervallo sul 41-45.
Tempo 2’ minuti e la Gevi torna in vantaggio con un 6-0 di rabbia, la difesa ora è un muro, Varese ci sbatte contro. Ma i lombardi sono sempre lì, difendendo e lottando, fino al break siglato da Ennis e Pullen con due triple in fila. Zubcic prende in mano la situazione, segna i punti del 61-55 ma ancora una volta la Openjob, risale e chiude a +3 al 30’. Poi scatta il Pullen show, il geniale e un po’ folle play-guardia prima manda a schiacciare Owens poi infila tre triple che non fossero entrare sarebbero state da schiaffi. Ma le segna e quel suo 9-0 ricaccia indietro i lombardi (74-66). Gli ospiti ci riprovano ancora (77-73), la Gevi regge con Zubcic che va a giocare spalle a canestro contro un avversario più piccolo e i dividendi sono altissimi, 5 punti in due azioni e avversaria ancora una volta respinta (84-78 a 3’30’’ dalla fine). L’ultimo guizzo Varese lo effettua al 38’, due triple per la parità, poi quella del +3. Ma c’è ancora Pullen a pareggiare con un’altra magia. Due liberi di Zubcic danno il +4, ma Varese torna a +1, incredibilmente. Quando tutto sembra perso sempre lui, Jacob Pullen, segna l’ennesima tripla più fallo che dà il +3, Varese torna a -1 ma poi Moretti sbaglia la tripla della vittoria.