Scafati, trasferta insidiosa a Latina,
Coach Rossi: «È un test di maturità»

Scafati, trasferta insidiosa a Latina, Coach Rossi: «È un test di maturità»
di Stefano Prestisimone
Martedì 8 Febbraio 2022, 14:34
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Torna di nuovo in campo la Giovova Scafati, che dopo aver battuto la Stella Azzurra, recupera domani sera la partita contro Latina, alle ore 20, sul parquet del PalaBianchini. In terra laziale non sarà affatto facile imporsi, sia per il valore dell’avversario che per le insidie che questa trasferta porta con sé. Insidie che conosce bene l’ala Raucci, che a Latina ha disputato gli ultimi due campionati di serie A2. Sono tanti gli ex della partita che militano nelle fila pontine: coach Franco Gramenzi (sulla panchina gialloblù in tre occasioni, ovvero nelle stagioni 1997/1998 in serie B2, 2004/2005 in Legadue e 2008/2009 sempre in Legadue), il playmaker Passera (con la canotta salernitana nella stagione 2018/2019), la guardia tiratrice Jackson (a Scafati nella parte finale della stagione 2016/2017 ed in quella scorsa 2020/2021) ed il centro Fall (sulle sponde del fiume Sarno nella stagione 2019/2020), con quest’ultimo che potrebbe non essere arruolabile per un grave infortunio alla spalla che lo tiene fermo già da qualche settimana.

In compenso, a guidare la Benacquista Latina ci sarà sicuramente il fromboliere Henderson (18,6 punti e 2,8 assist di media), insieme alle promesse Radonjic (9,7 punti di media), Mouaha (9,5 punti di media) e Veronesi (7,2 punti di media), a cui si aggiunge l’esperienza del centro Bozzetto (5,5 rimbalzi di media).

Il capo allenatore Alessandro Rossi: «Andiamo a Latina per cercare di fare del nostro meglio ed invertire il trend in trasferta che nell’ultimo periodo ci ha visto disputare partite sicuramente difficili ma non nella maniera brillante che mi aspettavo. In questo campionato non c’è nulla di scontato, ogni partita fa storia a sé, ma vogliamo andare a Latina con la determinazione giusta e portare a casa i due punti in palio, così da chiudere il girone di andata con un record più che positivo. Il collettivo, il modo in cui si coinvolgono in attacco e la bravura nel non dare punti di riferimento all’avversario rendono Latina una squadra molto pericolosa. Tutti i componenti del roster sono ben consci del proprio ruolo, anche se su tutti spicca Henderson per la stagione sopra le righe che sta disputando, ma anche gli esordienti Radonjic e Veronesi, mentre Mouaha è cresciuto tantissimo negli ultimi tempi. E’ un momento importante per noi, questo mese di febbraio ci dirà tantissimo, per cui dovremo tenere un livello di auto-esigenza molto elevato. Non ci possiamo rilassare, dobbiamo farci trovare sempre pronti e dobbiamo rigenerare la capacità nervosa senza cercare alibi di nessun genere»

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