Benevento, corsia sinistra: spazio al jolly Improta

Il Benevento non ha ancora rinunciato del tutto a Massimo Coda

Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro
Giovedì 19 Gennaio 2023, 09:34
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Niente da fare. Edoardo Masciangelo non recupera per sabato e quindi sul fianco sinistro si apre una vera e propria voragine, considerando la squalifica di Foulon e l'assenza per infortunio di Letizia. Fabio Cannavaro, che ha annullato la conferenza stampa in programma domani per via del ritiro anticipato, dovrà inventarsi qualcosa se intende continuare ad affidarsi alla difesa a quattro. Le soluzioni non sono molte: l'unico mancino superstite del pacchetto difensivo è Christian Pastina, che agli albori della carriera, nelle giovanili, agiva da terzino sinistro. Anche da Inzaghi, in quelle poche circostanze in cui Superpippo lo impiegò tra A e B, era stato utilizzato in quella posizione (ricordiamo un suo assist per il gol di Sau contro l'Atalanta al Ciro Vigorito). C'è poi la sempre valida alternativa Improta, ovvero il jolly adattabile in qualunque zona del campo ed è su questa che Cannavaro sta focalizzando la sua attenzione. Una scelta quasi scontata che permetterebbe a Cannavaro di cogliere due piccioni con una fava: garantire un posto da titolare all'attuale capitano e favorire i rientri di Acampora e Tello senza procedere a esclusioni eccellenti. Tanto alla fine si tratterebbe di una condizione temporanea visto che per Masciangelo la prognosi iniziale, per il fastidio al tallone, era di una decina di giorni, e dunque trascorso il weekend non dovrebbe avere difficoltà a riaggregarsi al gruppo. Senza contare che per la trasferta di Frosinone, Foulon si troverebbe ad aver già scontato la squalifica.

Questo sempre se il belga, per quella data, vestirà ancora la maglia del Benevento. Lui e Forte infatti sono tra i maggiori indiziati per dire addio al Benevento in questo mercato di gennaio che continua a restare fermo al palo e assomiglia sempre di più a quello estivo, quando il Benevento i colpi veri e propri se li riservò per l'ultima settimana, giusto a smentire la linea verde che si era imposto fino a quel momento. Foulon è stato proposto alla Spal come contropartita per Tripaldelli, ma finora non c'è stato alcun riscontro. Quanto a Forte, nella lista della spesa del Pisa, lo squalo ha davanti nelle preferenze Moreo, La Mantia e Bonfanti. Si è ripreso a parlare con la Reggina che però non ha ancora formalizzato un'offerta, e sta optando per la strategia dell'attesa allo scopo di ottenere condizioni più vantaggiose.

Il Frosinone sta adottando il medesimo atteggiamento. La posizione di classifica d'altro canto consente a entrambi i club di temporeggiare. Cosa che invece non può fare il Benevento, invischiato nella lotta per non retrocedere e incapace di cambiare marcia per tutto il girone d'andata. Tutto lascia presagire che i problemi saranno gli stessi anche nel girone di ritorno se non si corre ai ripari. Il Benevento nelle scorse ore ha provato ad accelerare per portarsi a casa Pablo Rodriguez. Ma con il Lecce ancora non c'è intesa sulla formula. I salentini premono per il prestito secco, il Benevento vorrebbe inserire almeno il diritto di riscatto. Il giocatore ha scelto Benevento, d'altro canto il suo mentore Raùl avrebbe suggerito a Pablo che Fabio Cannavaro è il miglior allenatore per favorirne la crescita. Come se non bastasse, nella trattativa si è infilato il Brescia, che sta facendo pressioni sul Lecce per accaparrarsi l'attaccante spagnolo.

Il Benevento non ha ancora rinunciato del tutto a Massimo Coda. Le dichiarazioni (di circostanza) del bomber non frenano i giallorossi che sono sempre determinati a riprenderselo. Il Benevento sa che a parità di cifre, Coda preferirebbe tornare nel Sannio e avvicinarsi a casa. Si ragiona sulla proposta da avanzare al Genoa, che sta cercando di aggiudicarsi uno tra Lasagna e Henry del Verona e in quel caso non avrebbe remore a mollare Coda. Tra Enrico Brignola e il Catanzaro si è ai dettagli. Il Cosenza ha ingaggiato Manuel Marras che di fatto libera Brignola ora pronto a rientrare al Benevento per poi essere girato al Catanzaro. Da tempo l'esterno offensivo di Telese Terme si era promesso al club allenato da Vivarini (pronto a fargli firmare un contratto di due anni e mezzo). Manca solo l'intesa tra Benevento e Catanzaro, la cifra proposta dai calabresi per la cessione a titolo definitivo ancora non convince i sanniti, ma ci siamo quasi. Il Benevento oggi farà un ulteriore tentativo per mantenere la proprietà del cartellino (altro prestito con opzione di riscatto), poi, con ogni probabilità, lo lascerà andare. Alessio Galletti, il terzino classe 2004 rientrato dal prestito al Trapani, si è accasato al Francavilla in Sinni (Serie D, girone H).
 

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