Roma, il Ceo Pietro Berardi indagato per il caso plusvalenze sollevato dall'incarico: «Interruzione rapporto con effetto immediato»

La comunicazione della società «con effetto immediato»

Roma, il Ceo Pietro Berardi indagato per il caso plusvalenze sollevato dall'incarico: «Interruzione rapporto con effetto immediato»
di Gianluca Lengua
Lunedì 17 Aprile 2023, 18:51 - Ultimo agg. 19 Aprile, 08:44
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«La Roma informa che gli organi societari competenti hanno preso la decisione di terminare, con effetto immediato, ogni rapporto tra Pietro Berardi, il Club e le società appartenenti al Gruppo. La Società augura a Pietro il meglio per i suoi futuri incarichi». Con questo comunicato il club giallorosso comunica l'interruzione del rapporto lavorativo con l'amministratore delegato della società. 

Il caso plusvalenze

Il dirigente è finito tra gli indagati per il caso delle plusvalenze sospette, ma non sarebbe questa la motivazione che ha spinto il presidente Dan Friedkin a prendere la decisione di allontanarlo.

Alla base ci sarebbero delle visioni differenti tra Berardi e la proprietà che hanno portato al divorzio con effetto immediato. Il club è già al lavoro per sostituirlo e migliorare l’area corporate con un profilo di livello che possa anche occuparsi della questione stadio. Pietro Berardi si era anche esposto sulla permanenza di Mourinho in vista della prossima stagione: «La mia convinzione è che anche l'anno prossimo sarà il nostro allenatore. Con lui siamo a metà contratto ed è molto determinato soffre per la Roma e per raggiungere il risultato».

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