Ufficiale, la Figc squalifica i Raiola:
tre mesi di sospensione per Mino

Un piccolo fulmine a ciel sereno per Lorenzo Insigne. Come riporta il Comunicato Ufficiale N. 017/PS della FIGC, Carmine e Vincenzo Raiola dovranno infatti scontare rispettivamente tre e due mesi di sospensione dall’esercizio dell’attività di procuratore sportivo, come deciso dalla Commissione Procuratori Sportivi, nella riunione tenutasi in Roma il 17.04.2019.

Questo il testo del comunicato diramato oggi:

«La Commissione Procuratori Sportivi, ogni altra eccezione, deduzione e difesa rigettata, condanna i Sig.ri Carmine Raiola e Sig. Vincenzo Raiola, in proprio ed in qualità di legali rappresentanti delle società da essi rappresentate (e nello specifico, quanto al Sig. Carmine Raiola, della società Three Sports Business Ltd., 40 Villa Fairhomme, Sir. Augustus Bartolo Street, Tà Xbiex Malta; quanto al Sig. Vincenzo Raiola, della società Viesse Sport Limited, 10 Maccurtain Hill, Clonakilty, Cork, Ireland), alla sanzione della sospensione dall’esercizio dell’attività di procuratore sportivo nella misura, rispettivamente:

– quanto al Sig. Carmine Raiola, di mesi 3;
– quanto al Sig. Vincenzo Raiola, di mesi 2»

La sanzione è arrivata per il cosiddetto "Caso Scamacca". Queste le ragioni per le quali i cugini Raiola, freschi agenti anche di Lorenzo Insigne, non potranno svolgere la loro attività di procuratori nei mesi cruciali della stagione e del calciomercato. Nulla di rilevante per il calciatore azzurro, ma è attesa la risposta dei Raiola nelle prossime ore.