Aktis Acquachiara-Canottieri Napoli 10-11, derby spettacolo alla Scandone

«Abbiamo gestito bene l’incontro per tre tempi», dice soddisfatto Massa

Vincenzo Tozzi, il numero 10 ex di turno
Vincenzo Tozzi, il numero 10 ex di turno
di Diego Scarpitti
Domenica 11 Dicembre 2022, 08:25 - Ultimo agg. 10:10
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Applausi, gol e spettacolo. Il derby partenopeo non tradisce le attese e conferma il pronostico della vigilia. Aktis Acquachiara-Canottieri Napoli è molto di più del 10-11 finale (parziali di 2-3, 2-3, 1-2, 5-3). Un tamburo scandisce il ritmo, una tromba suona la carica. Antonio Florena e Daniele De Gregorio trascinano le rispettive compagini con le loro triplette, con la rimonta sfiorata dei biancazzurri nell’ultimo periodo e con i giallorossi che consolidano il terzo posto in classifica.

Il presidente Giancarlo Brancale cambia il maglione e il suo colore, non il cappellino giallorosso. Nella tribuna opposta il patron Franco Porzio con il figlio Pasquale. Arriva in tempo anche Pino Porzio. Primo marcatore della stracittadina l’ex di turno Vincenzo Tozzi (1'10"). E si vede il simpatico cartellone: «Il cielo si oscura e Tozzi fa paura». Titolare del Molosiglio in porta Francesco Altomare: non recupera Gianluca Cappuccio dall’infortunio alla mano destra. Subito schermaglie e il centroboa ungherese Erik Adam si libera e colpisce la parte bassa della traversa. Daniele Cerchiara spara alto, mentre Mattia Rocchino pareggia (1-1). Ancora Tozzi regala il vantaggio ai suoi (1-2): doppietta del numero 10. Florena raccoglie l’apertura di Confuorto (1-3): colpisce per vie centrali e sigla il +2. Ci prova Francesco Angelone ma il fratello Fabio non concretizza la superiorità numerica. Altomare si supera su Daniele De Gregorio ma nulla può su Gilberto Giello (2-3). Adam bloccato da Altomare allo scadere.

Nel secondo tempo capitan Ciro Alvino respinge la conclusione di Luca Orlando.  Sul primo palo, invece, colpisce Domenico Mutariello: in superiorità numerica segna il 2-4. Non tarda la risposta di Piero Musacchio (3-4). Allunga nuovamente la Canottieri (3-5) con Florena. Michele Gargiulo viene disturbato al tiro. Attacca l'Acquachiara e il diagonale del pallanuotista biancazzurro numero 9 con l'uomo in più riporta i suoi in scia (4-5) a 3'18" dall'intervallo lungo. Ci prova dalla distanza Davide Chianese. Stefano Mauro ingaggia un duello con Alvino. Biancazzurri imprecisi in avanti e allora arriva la sentenza di Vincenzo Raia: 4-6 (1'16")

Convinta di rientrare in gioco, l’Aktis pesca il jolly dalla distanza con Fabio Angelone (sn). Si infiamma il pubblico biancazzurro (5-6) nel terzo quarto. Il palo di Alessandro Zizza precede il gol di capitan Biagio Borrelli (assist Mutariello): 5-7 in superiorità a 2'11". Rimedia il rosso il figlio d’arte Zizza. Mutariello a 12 secondi stampa il +3 (5-8). 

Si accende il match negli ultimi otto minuti. Piero Musacchio forza il tiro. Rigore e rosso per Mattia FortunatoGianluca Confuorto non sbaglia dai cinque metri (5-9) e poi mette dentro il 5-10 nell’azione successiva. Prende il largo la compagine di Enzo Massa. Gargiulo rimette in moto l'Acquachiara (6-10). Il tentativo di Fabio Angelone finisce sulla base del palo. Incitato dai piccoli tifosi giallorossi, Florena segna (6-11), complice l'espulsione definitiva di Mattia Rocchino. A 2'42" rosso per Stefano Mauro, che raggiungerà Zizza sulla scalinata della Scandone. Giello timbra il cartellino (7-11) a 2'38". Credono nella rimonta i ragazzi di Walter Fasano. Tiro a schizzo di De Gregorio: 8-11 a 1'34". Amministra la Canottieri, affretta i tempi l'Aktis e De Gregorio fissa il 9-11 a 40 secondi dal gong. Lo scugnizzo di Soccavo a 3 secondi regala l’ultima perla di un sabato sera da incorniciare (10-11).

Il confronto termina tra gli applausi. 

 

«Ci siamo fermati sul più bello», spiega il tecnico salernitano Walter Fasano. «Negli ultimi due minuti abbiamo messo un po’ di grinta e cattiveria in più», osserva l’allenatore acquachiarino. «Mi complimento con la Canottieri Napoli. Siamo stati in partita fino al termine del terzo periodo. Poi i giallorossi hanno fatto un ottimo avvio di quarto tempo e ci hanno messo in difficoltà. Ci abbiamo provato», afferma il coach dell’Aktis. «La nostra un squadra giovane e questo è un altro momento di crescita. Non c’è rammarico per il risultato. Sono contento per la buona prestazione. Abbiamo subìto ancora una volta gol in doppia cifra». Interrotta la striscia positiva. «Si sono affrontate due squadre costruite in modo diverso. Auguro alla Canottieri di arrivare davvero in fondo. Tifo per tutte le squadre campane. Però dire che l’Acquachiara deve salire in A1 come ho sentito riferire in giro, certamente non aiuta», conclude Fasano, proiettato alla gara contro la Rari Nantes Florentia dell’ex Matteo Astarita.

«Abbiamo gestito bene l’incontro per tre tempi, sempre due gol sopra», replica Enzo Massa. «Gli ultimi cinque minuti del quarto periodo abbiamo subìto il pressing avversario con un gioco più aggressivo tollerato dalla coppia arbitrale», avverte la guida giallorossa. «Sul 7-11 a 3 minuti dalla sirena abbiamo gestito. Va bene così e proseguiamo per la nostra strada con vista playoff», auspica fiducioso. Con un 2002 da chiudere al meglio. «Ci attende un altro derby avvincente con i cugini dell’Ischia. Confido in una Scandone piena come stasera», chiosa Massa (nelle foto di Gianluca Madonna).

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