Salernitana, Torrente non si fida: «Dobbiamo restare svegli»

Svegli, attenti e sempre sul pezzo. «Ai tifosi è concesso sognare, noi dobbiamo restare sempre svegli». Parole e musica di Vincenzo Torrente. La Salernitana questo pomeriggio affronterà il Brescia nella prima trasferta della stagione.



Al Rigamonti, Pestrin e compagni saranno scortati da circa 300 tifosi.

I granata sono reduci dal pesante successo nel derby con l’Avellino, Torrente conferma modulo e gran parte della squadra che ha dato tre sberle ai lupi. Con Eusepi out per infortunio e Troianiello non al top della forma, la Salernitana ha gli uomini contati in attacco. Massimo Coda partirà dal primo minuto: ai suoi fianchi Gabionetta e Donnarumma. «Eusepi a parte – ha dichiarato ieri Torrente nel singolare video autoprodotto e pubblicato sul sito ufficiale granata –.



Le condizioni della squadra sono buone. Bisognerà valutare Troianiello, ho ancora qualche dubbio di formazione a centrocampo e in attacco. Coda? Per Massimo potrebbe essere una stagione decisiva. Ha dimostrato le sue qualità in Lega Pro e in massima serie, ha prospettive importanti. Sia lui, sia Donnarumma, sia Gabionetta e gli altri attaccanti possono far bene».



Il vero dubbio che attanaglia la mente di Torrente è in mediana. Si ripropone, infatti, il ballottaggio tra Bovo e Moro per il ruolo di interno destro al fianco di capitan Pestrin, con Sciaudone sul fronte sinistro. Bovo per tutta la settimana è stato provato nei probabili titolari. Ieri mattina, però, il tecnico ha cambiato le carte in tavola, dando la pettorina che conta a Moro.



L’impressione è che Torrente ci stia pensando ancora e che scioglierà la riserva soltanto domattina. In difesa invece i giochi sono fatti. Fiducia a Strakosha tra i pali con il nuovo arrivo Terracciano che non è stato neppure convocato per la trasferta del Rigamonti (non è stato ancora ufficializzato il prestito biennale del portiere proveniente dal Catania). In difesa Colombo e Franco saranno gli esterni con la coppia centrale composta da Lanzaro e Schiavi.