Benevento: Ferrante strega i tifosi giallorossi: «Il feeling con i compagni sta crescendo»

Dopo l'esordio da titolare con gol

L'esultanza di Ferrante dopo il gol
L'esultanza di Ferrante dopo il gol
di Oreste Tretola
Mercoledì 13 Settembre 2023, 11:52
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Il Benevento scopre Alexis Ferrante. L'attaccante, arrivato dalla Ternana, ha bagnato il suo esordio dal primo minuto con il gol vittoria siglato contro la Virtus Francavilla. Un gol che mancava addirittura dal 17 novembre 2022 (quando indossava la maglia del Cesena) e che di fatto rappresenta un mix delle sue caratteristiche, ovvero il colpo di testa, la fisicità e il senso della posizione. L'attaccante, però, ha fatto vedere tanto altro di positivo. Ferrante ha infatti fornito una prestazione di grande generosità, mettendo in mostra le sue doti migliori, già intraviste nei trentotto minuti disputati a Torre Del Greco. L'ex Foggia è stato un vero e proprio punto di riferimento per i compagni in avanti, anche nel finale del match, quando c'era più da soffrire per difendere il risultato.

Sportellate, capacità di tenere palla e ancora interessanti cambi di gioco e un quasi assist per Karic (provvidenziale il tackle di un difensore pugliese). In un paio di occasioni, Ferrante ha esploso anche il suo potente sinistro.

Il classe 95 ha siglato il suo primo gol giallorosso all'esordio davanti al pubblico sannita, seguendo le orme di altri attaccanti che hanno indossato la maglia della «Strega» come Caprari, Coda, Insigne, Puscas e Clemente. Buona anche l'intesa con Marotta, a dimostrare come l'ex Cesena possa giocare sia in un attacco a due che a tre. «Ho corso tantissimo. Sono contento per il gol ma soprattutto per la prestazione della squadra. Siamo stati veramente grandi - ha detto Ferrante nel post-partita ai microfoni di Otto Channel -. Abbiamo dimostrato che ci teniamo alla maglia. A volte ci sono partite che non si riescono a chiudere, ma se siamo 1-0 bisogna portarla a casa in tutti i modi. Abbiamo chiuso in dieci, c'è stata sofferenza fino all'ultimo ma lo abbiamo fatto tutti perché volevamo ottenere i tre punti. Con il passare dei giorni, sta crescendo il feeling con i compagni e questo mi lascia davvero ben sperare».

Il calciatore ha commentato anche il suo gol, l'intesa con Marotta e la scelta del modulo: «Segnare in casa è davvero importante per un attaccante. È stata una bella palla di Benedetti, sono riuscito a colpirla forte di testa. Con Marotta ci stiamo conoscendo sempre di più. L'intesa tra noi è positiva, sono contento di come abbiamo iniziato la stagione. Mi adatto a qualunque modulo. Sicuramente sarà importante come lo interpreteremo, cercando di fare ciò che ci dice il mister». Lo stesso Ferrante, inoltre, ha confessato di avvertire già un discreto feeling con il pubblico sannita: «Il calore dei tifosi può farmi davvero bene, ci hanno supportato senza sosta dall'inizio alla fine. Ho trovato subito casa in città e sono molto contento».

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L'ex Brescia ha riservato anche un passaggio sulla similitudine tra il suo ex allenatore ai tempi del Foggia, Zeman, e quello attuale, Andreoletti: «Zeman e Andreoletti puntano su un calcio propositivo. Con il boemo andavamo troppo all'attacco. Ma sul piano dell'interpretazione del calcio sono molto simili». Proprio con Zeman, in Puglia (2021/22), Ferrante ha fatto registrare la sua miglior stagione con 13 gol, seguita da quella con la Ternana (2019/20), con 9 sigilli. La punta era reduce dalla scorsa deludente stagione, con appena 3 reti siglate a Cesena e una titolarità mai conquistata. Il Sannio è il posto giusto per rilanciarsi: Ferrante prenota già una maglia per il derby di domenica a Caserta. 

 

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