Turris-Messina, due armi in più per Menichini: Panelli e Jallow già pronti

L'attaccante Sulayman Jallow, per lui contratto fino al 30 giugno 2025
L'attaccante Sulayman Jallow, per lui contratto fino al 30 giugno 2025
di Raffaella Ascione
Venerdì 26 Gennaio 2024, 16:52
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Due innesti per la Turris del neo tecnico Leonardo Menichini. Entrambi ampiamente preannunciati e da oggi a disposizione dell’allenatore.
In difesa arriva – in prestito dal SorrentoTommaso Panelli, classe 1994. Per lui, nella prima parte della stagione, sedici presenze coi costieri.
Arriva invece a titolo definitivo dal Latina Sulayman Jallow. Attaccante classe 1996, Jallow ha firmato un contratto con scadenza giugno 2025.
Entrambi sono a disposizione del tecnico già per la gara di domani sera contro il Messina.

Alla vigilia della sfida salvezza contro i peloritani, intanto, l’intervento del tecnico Menichini.

Che si sofferma – anzitutto – sulle primissime sensazioni maturate sul gruppo, a proposito di testa e di gambe. «Quando si cambia allenatore c’è sempre un po’ di scombussolamento, in compenso devo dire che in questi primi giorni ho visto una squadra che sta abbastanza bene fisicamente. I ragazzi devono liberare un po’ la mente, che inevitabilmente ne risente quando i risultati non arrivano e le cose si fanno più complicate. Le partite d’ora in poi sono tutte importanti. Il Messina sta vivendo un ottimo momento ed è una squadra ben attrezzata. Che Turris sarà? Mi aspetto una gara aggressiva, ma con equilibrio. Voglio una squadra che spinga davanti al proprio pubblico, ma che lo faccia con criterio. La parola d’ordine, l’ho detto prima, è “equilibrio”».

Sulla soluzione tattica che sarà adottata contro i peloritani: «Ci stiamo lavorando e sto valutando alcune situazioni. Onestamente non ho ancora optato per un modulo, anche perché oggi per la prima volta ho allenato Jallow e Panelli, e devo valutare anche loro».

Sull’obiettivo salvezza: «Si gioca e ragiona di partita in partita, ed ora il focus è rivolto al Messina. Dobbiamo fare il massimo, poi penseremo alle altre gare. Non mi piace fare proclami a lunga scadenza. L’obiettivo è sempre la gara da giocare. Tra qualche partita vedremo come sarà la classifica. In questo momento esiste solo il Messina è nient’altro».

Nessun focus, invece, sui singoli: «Non mi piace parlare dei calciatori individualmente. Ho fatto dei colloqui coi singoli calciatori ed ho visto che c’è grande disponibilità da parte di tutti. Per quanto riguarda la collocazione, sto valutando anche qui alcune situazioni per poi decidere. Minutaggio? È una risorsa importante per molte squadre, però sono libero di poter fare determinate cose. Provo a mettere in campo gente che corre e lotta, perché poi è quello che vogliamo tutti. Metterò in campo una squadra in grado di farsi rispettare».

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