Napoli in ritiro in Turchia, Spalletti: «Demme resta, sul mercato siamo ok così»

La conferenza stampa alla vigilia dell'amichevole con il Crystal Palace

Luciano Spalletti in Turchia
Luciano Spalletti in Turchia
Sabato 10 Dicembre 2022, 12:03 - Ultimo agg. 11 Dicembre, 00:10
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Luciano Spalletti torna a parlare. Prima conferenza stampa in Turchia alla vigilia dell'amichevole di domani con il Crystal Palace. 

Il ritiro in Turchia 

«Quello con l’Antalyaspor è stato un buon test. Sahin è un allenatore umile che sa trasferire alle sue squadre tutte le caratteristiche giuste. Era la prima gara amichevole, abbiamo fatto bene anche nelle cose nuove che avevo chiesto alla squadra. C’era interesse della squadra e qualità». 

L'amichevole con il Crystal Palace

«Il Crystal Palace, sulla carta, sarà un avversario superiore.

Noi siamo già a buon punto della nostra preparazione. C’è Vieira che era un mostro sacro da calciatore, lui era Zielinski, Anguissa e Lobotka in un solo calciatore. Anche a vederlo dalla panchina era una roba impossibile. Avrà trasferito ai suoi calciatori queste qualità, ci sono tanti calciatori di qualità ed esperienza, ci confronteremo con una squadra top della Premier e per noi sarà un test ancor più importante. Continueremo a provare qualcosa di nuovo: questo periodo dobbiamo sfruttarlo per mettere dentro tante novità». 

L'infermeria 

«Sirigu sta seguendo un programma di recupero, dovremo valutarlo step by step e siamo contenti del percorso. Così come Rrahmani: abbiamo sfruttato questa pausa per poterlo allenare in maniera diversa. Ricomincerà con la palla quando torneremo a Napoli. Demme ha un affaticamento muscolare ma senza lesione, precauzionalmente lo terremo fuori domani». 

Il bilancio del ritiro 

«Siamo soddisfatti di quanto fatto in Turchia. Siamo andati alla ricerca delle cose che ci mancavano e il tempo è stato usato benissimo. Quelli che si preoccupavano della sosta per il nostro rendimento sbagliavano: necessitavamo di un momento così vista la partenza stagionale, dovevamo tirare un po’ il fiato. La pausa scomoderà di più chi si stava ritrovando, a noi permetterà di ripartire forte. Se a Castel Volturno continueremo come fatto qui sarò felicissimo». 

Il ritorno dei mondiali

«I calciatori che sono stati ai Mondiali hanno due settimane di pausa, poi torneranno con noi a Napoli. Sirigu ci fa stare tranquilli: si sta allenando bene ed è vicino al rientro. Se dovessero venir fuori altri problemi allora faremo valutazioni». 

Il mercato

«Demme? Noi siamo a posto così, non vogliamo fare nulla in uscita o in entrata. Poi se qualche calciatore che si sente nelle condizioni di voler giocare di più - Demme effettivamente ha giocato meno delle potenzialità che ha - cercheremo di restare così lo stesso. Ho a disposizione altri calciatori con i quali possiamo sopperire alla mancanza di un elemento. Siamo contenti di Diego e preferiamo che resti con noi». 

Il futuro di Kim Min-Jae

«Kim osservato da altri club blasonati? Ci sono città con squadre che hanno più blasone di noi, ma nessuna città ha più passione di Napoli per il calcio. Diventa dura anche confrontarsi con campionati come la Premier League. È difficile che possa lasciarci: si trova così bene, è così adatto a noi, Napoli è il suo posto giusto».

I complimenti degli allenatori 

«Gli altri allenatori italiani? I complimenti li farei io a loro, per venire qui a lavorare, in una realtà differente dalla nostra, ci vuole tanta umiltà».

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