Che l'epoca Hamsik a Napoli stesse volgendo al termine si era capito nelle ultime giornate di campionato quando, dopo una stagione in cui è stato sostituito praticamente ad ogni partita, ha cominciato a lasciare il posto da titolare a Zielinski. Increduli i tifosi che a migliaia in queste ore gli stanno chiedendo di rimanere sui social network per continuare ad essere una baniera azzurra, aggiungendosi al sindaco de Magistris che ha espresso la volontà di «dare la cittadinanza onoraria ad Hamsik», auspicando che questo non accada «nel momento in cui si allontana dalla nostra città».
Al di là degli affetti, il Napoli si avvia a cambiare pelle a partire dalla panchina che è sempre più lontana da Maurizio Sarri e sempre più vicina a Carlo Ancelotti.
Il tecnico non ha ancora dato una risposta ma intanto avrebbe fatto sapere allo Zenit San Pietroburgo di non voler accettare l'offerta per andare in Russia. Per il tecnico toscano resta per ora l'opzione Chelsea ma sulla via di Londra c'è anche Luis Enrique, ex Roma e Barcellona. Il Napoli, però, non può più aspettare e il presidente De Laurentiis in prima persona sta trattando il nuovo allenatore con in prima fila Carlo Ancelotti, che potrebbe essere il nome per esaltare nuovamente la piazza azzurra. La trattativa è in piedi, anche se il patron azzurro non molla la pista che porta al tecnico della Lazio Simone Inzaghi, mentre è tramontata l'idea Emery, che va all'Arsenal. In attesa del nuovo tecnico, il Napoli comincia a muoversi per sostituire partenti a cominciare da Pepe Reina e sta stringendo per Rui Patricio, dello Sporting Lisbona, mentre a centrocampo torna di moda André Gomes in uscita dal Barcellona. Se Hamsik ha annunciato un probabile addio, Dries Mertens ha invece rinnovato il suo patto con il Napoli: «Sarebbe stato bello poter vincere per questa città e per questi tifosi. Per il futuro è importante sapere che noi napoletani non molliamo mai».