LA DIRETTA

Napoli-Braga 2-0: gli azzurri si rianimano e vanno agli ottavi di Champions

Due risultati su tre per centrare gli ottavi di finale

Napoli-Braga live
Napoli-Braga live
Lunedì 11 Dicembre 2023, 06:00 - Ultimo agg. 13 Dicembre, 11:12

Il Napoli si qualifica da seconda

Il Napoli avanza agli ottavi di finale di Champions League. Al Maradona gli azzurri sconfiggono 2-0 lo Sporting Braga in un match della sesta e ultima giornata del gruppo D. A decidere l'incontro l'autogol di Serdar al 9' e la rete di Osimhen al 33'. Nell'altra partita del girone vittoria del Real Madrid a Berlino con l'Union per 3-2. Gli spagnoli chiudono in vetta a punteggio pieno con 18 punti, segue il Napoli a 10, poi il Braga a 4 che viene ripescato al playoff di Europa League, eliminato l'Union con 2 punti

Triplice fischio finale

Termina così, Napoli agli ottavi di Champions

Il palo dei lusitani

Ricardo Horta prende il palo al 79'

Kvara spreca ancora

Al 72' Kvara può fare il tris ma si fa bloccare da Matheus

L'ingresso di Ostigard

Entra anche Ostigard per Juan Jesus

Dentro Raspadori e Gaetano

Nuovi cambi azzurri: fuori Osi per Raspadori e dentro Gaetano per Lobotka

Anguissa, tiro parato

Al 64' Anguissa al tiro da ottima posizione si fa neutralizzare da Matheus

I cambi di Mazzarri

Nel Napoli dentro Elmas per Politano e Cajuste per Zielinski

Politano pericoloso

Al 46' buon tiro dalla distanza di Politano, il portiere devia in angolo

Cambio nella ripresa

Nella ripresa nel Braga entra la punta Abel Ruiz, uscito Pizzi

Primo tempo ok

Finisce il primo tempo, doppio vantaggio azzurro

La fotogallery del match

 

 

Il gol di Osimhen

Al 32' percussione di Natan, assist a Osimhen che la mette dentro col tacco

Il tentativo di Zielu

Zielinski davanti al portiere al 30': tentativo deviato in angolo

La paratona di Meret

Al 24' tiro violentissimo di Ricardo Horta, Meret vola e para

Il vantaggio del Napoli

Braga subito pericoloso in avvio ma al 9' un cross di Politano induce al clamoroso autogol di Serdar Saatci

Al via la partita

​Match al via al Maradona. Il Napoli attacca da destra a sinistra 

La formazione del Napoli

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.

La formazione del Braga

BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Gomez, Fonte, Serdar, Borja; Moutinho, Zalazar; Horta; Bruma, Banza, Pizzi. All. Arthur Jorge. 

Il ruolino del Braga

Lo Sporting Braga ha vinto solo una delle ultime nove partite di Champions League, contro lo Union Berlino nella seconda giornata di questa stagione. Tre delle cinque vittorie nella competizione sono arrivate fuori casa, comprese le ultime due. 

Il ruolino del Napoli

Il Napoli cercherà di superare la fase a gironi di Champions League per la terza volta negli ultimi tre tentativi (2019-20 e precedentemente 2022-23), dopo essere passato dalla fase a gironi solo in due delle prime cinque stagioni nella competizione tra il 2011-12 e il 2018-19. 

I precedenti

L'unico precedente tra Napoli e Sporting Braga è stato nella Champions League di questa stagione, con gli azzurri all'epoca allenati da Garcia che vinsero 2-1 a Braga.

Il Napoli si qualifica se

Per ottenere il pass per gli ottavi di finale di Champions League, il Napoli dovrà vincere, pareggiare o anche perdere ma con un solo gol di scarto, visto che al momento gli azzurri sono avanti nello scontro diretto con i portoghesi in virtù della vittoria 2-1 a Braga. 

È il giorno della partita

Ci siamo, il grande giorno è arrivato. Napoli-Braga mette in palio gli ottavi di finale di Champions League. Non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, solo 40 mila i cuori azzurri attesi allo stadio, ma sono state comunque disposte cinque corse straordinarie da Campi Flegrei verso Napoli San Giovanni-Barra e due in direzione Pozzuoli per un totale di 4.100 posti. 

Le parole di Artur Jorge

Dalla pancia dello stadio Maradona, Artur Jorge lancia la sfida al Napoli: «Vogliamo giocare la nostra partita.

Avevamo nel girone tre squadre forti, ce la siamo giocata. Domani è una finale per noi, il risultato è ancora aperto per tutti. Il Napoli è forte, ha ottimi calciatori e un ottimo allenatore ma noi dobbiamo lottare per sperare di passare il turno e scrivere una nuova pagina della nostra storia». 

Il report del Napoli

Cajuste e Kvaratskhelia sì, Mario Rui no. Sono queste le indicazioni che arrivano dall'ultimo allenamento degli azzurri a Castel Volturno. Se l'attaccante georgiano e il centrocampista svedese hanno svolto l'intera seduta in gruppo, Mario Rui ha fatto allenamento personalizzato in campo e non sarà convocato per il match di domani sra. 

Video

 

Il turnover

Ci sarà turnover? «Oggi i calciatori possono giocare più partite ogni tre giorni senza troppi problemi. Se hanno il recupero giusto, mentalmente sono liberi e freschi. Lo avevo notato già prima di tornare qui a Napoli. Quindi non mi preoccupo di mandare in campo chi ha gicato di più», avverte Walter Mazzarri. 

Le emozioni del gruppo

Come sta il Napoli dopo tre sconfitte consecutive? «La squadra non ha paura, ma non c’è tranquillità», ammette Walter Mazzarri. E spiega: «Quando ci gira storto, la squadra accusa il colpo. Quando tutto girava bene, invece, erano bravi anche a rispondere ai gol subiti. Perciò domani è fondamentale: la squadra non deve sbandare. Dobbiamo tornare a essere solidi, sono sicuro che la vittoria arriverà».

L'imprecisione in attacco

Tanti tiri, pochi gol. Walter Mazzarri torna sui numeri dell'attacco: «Con la Juventus abbiamo tirato tanto, ma tiriamo male. Bisogna ritrovare il gol dalla distanza, come facevamo con Inler e Dzemaili. L’Inter ci ha fatto gol così. Questo è un aspetto su cui dovrò lavorare». 

Il segreto della vittoria

Qual è il segreto della vittoria? «Chi vince lo scudetto ha sempre la difesa migliore - taglia corto Walter Mazzarri - Bisogna ritrovare sicurezza difensiva. È questa la cosa che dà più fastidio alla squadra. L’organizzazione difensiva deve essere perfetta, l’attacco mi preoccupa meno». 

La tattica di Mazzarri

Senza terzino sinistro di ruolo, è ipotizzabile il passaggio alla difesa a quattro? Walter Mazzarri sorride: «Sono arrivato qui proprio per giocare a quattro, invece tutti mi chiedono di giocare a tre». Poi si fa serio: «A sinistra è successo di tutto con Olivera e Mario Rui, Natan sta facendo il massimo. Mi aspetto di vederlo ancora meglio, in Brasile ha giocato da terzino. Al Torino ho avuto Bremer, i primi mesi era un altro calciatore rispetto a ora, è normale pagare dazio quando si arriva da lontano. Lui sta facendo già tanto. Zanoli ha avuto un infortunio e non ha tutta la gara nelle gambe. Domani miglioreremo ancora. Ma soprattutto dobbiamo ritrovare la solidità». 

Gli obiettivi di Mazzarri

È il turno di Walter Mazzarri. Ed è giusto definire subito gli obiettivi: «È fondamentale passare il turno. Sono qui da quattro partite, questa squadra ha dimostrato di saper giocare. Dobbiamo continuare così, ritrovando però equilibrio. Questo è il mio obiettivo. Vorrei vedere una squadra difensivamente più attenta, compatta. Il risultato con la Juve è carente, al primo tiro abbiamo preso gol. Domani voglio una squadra che giochi bene e che sia concreta, senza regalare niente all’avversario». 

Juan Jesus dentro la crisi

Cos'è cambiato da un anno all'altro? «Sono cambiate tante cose in questi mesi per tutti - dice candidamente Juan Jesus - Quando vinci dopo 33 anni le aspettative crescono. Ma la squadra ha sempre lavorato: in campo non ci vanno Mazzarri o Garcia, ci andiamo noi e siamo noi a dover rispondere. Ci dobbiamo mettere più impegno, le vittorie arriveranno. I momenti brutti passano e torneranno quelli belli». 

Juan Jesus e l'attacco a secco

Cosa manca per tornare alla vittoria? Juan Jesus sorride: «Ci manca fare gol e vincere. A volte sembriamo meno lucidi, ma questo passerà con il lavoro che stiamo facendo. I segnali ci sono, domani speriamo di poter vincere nuovamente a casa». 

Juan Jesus: «Stiamo ritrovando fiducia»

È Juan Jesus il primo a rispondere al fuoco di fila di domande: «È una partita in cui ci giochiamo tanto. Nelle ultime tre partite siamo cresciuti, al di là dei risultati. Abbiamo dimostrato che il Napoli sta tornando, non si può passare da campioni d’Italia a niente, stiamo ritrovando la giusta fiducia».

La conferenza stampa live

Osimhen vola in Marocco

Victor Osimhen in volo per il Marocco. La decisione del Napoli di dare il via libera alla sua stella per andare a ritirare il Pallone d'oro africano sorprende un po' tutti: la scoperta al momento in cui la squadra scende in campo a Castel Volturno per le rifinitura prima della Champions. 

L'arbitro è lo sloveno Vincic

Sarà l'arbitro sloveno Slavko Vincic a dirigere Napoli-Braga, sesta giornata di Champions League. Assistenti Klancnik e Kovacic (Slovenia), quarto ufficiale Smajc, al Var Kajtazovic e l'olandese Dieperink. 

Il programma

È fitto come sempre il programma della vigilia di Champions League. Il Napoli si ritroverà a Castel Volturno alle 11 per il tradizionale allenamento di rifinitura aperto ai media mentre la conferenza stampa di Walter Mazzarri e Juan Jesus è prevista per le 15. In serata, conferenza stampa di Artur Jorge alle 18.15 e sgambata del Braga sul prato verde dello stadio Maradona alle 19. 

Il match in diretta su Sky

Fischio d'inizio martedì 12 dicembre alle 21, Napoli-Braga sarà trasmessa in diretta in esclusiva su Sky Sport Arena (numero 204) e Sky Sport (numero 253) e in streaming su Now. 

Tre sconfitte di fila e lo Sporting Braga all'orizzonte. Il Napoli si gioca tutto in una notte: contro i portoghesi, allo stadio Maradona, gli azzurri di Walter Mazzarri hanno a disposizione due risultati su tre per blindare il secondo posto e staccare il pass per gli ottavi di finale di Champions League. 

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