Colpito il gruppo cybercriminale LockBit, decisivo il ruolo di Trend Micro

Trend Micro ha reso pubblico il ruolo avuto nell’operazione internazionale che ha permesso di sgominare il gruppo ransomware

Colpito il gruppo cybercriminale LockBit, decisivo il ruolo di Trend Micro
Colpito il gruppo cybercriminale LockBit, decisivo il ruolo di Trend Micro
di Guglielmo Sbano
Sabato 24 Febbraio 2024, 11:44
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Trend Micro ha reso pubblico il ruolo decisivo avuto nell’operazione internazionale che ha permesso di sgominare il gruppo ransomware LockBit, ponendo così fine ai suoi famigerati attacchi. I ricercatori Trend Micro si sono infiltrati nel gruppo e hanno lavorato sotto copertura per fermare il nuovo piano di attacco ransomware; contemporaneamente, è stata rilasciata una protezione per i clienti Trend Micro così da proteggerli prima che il gruppo stesso avesse finito di testare il nuovo attacco. Trend Micro ha quindi avuto un ruolo fondamentale nell’operazione, che ha permesso alle Forze dell’Ordine di ottenere un vantaggio significativo contro i cybercriminali.

Robert McArdle, tra i principali ricercatori Trend Micro e consulente per Federal Bureau of Investigation (Fbi) e National Crime Agency (Nca), ha affermato “Siamo orgogliosi che la nostra intelligence sulle minacce abbia fornito un aiuto essenziale alle Forze dell’Ordine, nella missione condivisa di rendere il mondo un luogo più sicuro”.

Il gruppo cybercriminale LockBit è stato responsabile di circa il 25%  di tutte le minacce ransomware nel 2023 e, negli ultimi quattro anni, ha causato perdite per miliardi di dollari a migliaia di organizzazioni colpite in tutto il mondo.

I dettagli che emergono da dietro le quinte dell’operazione includono sequestri di criptovaluta, arresti, incriminazioni, sanzioni e supporto tecnico per le vittime.

L’operazione ha permesso di prendere il controllo del sito di LockBit, rivelando informazioni e identità personali dei membri del gruppo e dettagli dei loro lavori precedenti. L’operazione ha colpito la reputazione del gruppo, rendendolo sgradito e poco affidabile nel mondo del crimine informatico, e quindi non più redditizio. Il ransomware è una delle minacce informatiche più gravi che le organizzazioni si trovano ad affrontare. I ransomware sono famosi per aver provocato seri danni a scuole, ospedali, organizzazioni governative, aziende e per aver messo in pericolo infrastrutture nazionali critiche. I cybercriminali si sono arricchiti grazie a questi attacchi e solo l’anno scorso, ad esempio, le vittime di ransomware hanno pagato oltre 1 miliardo di dollari a questi gruppi e ai loro affiliati, una cifra record.

LockBit, affermano da Trend Micro, è stata senza dubbio l'operazione Ransomware più grande e di maggiore impatto a livello globale, che ha costretto tutti i cybercriminali affiliati a una rivalutazione del proprio coinvolgimento in azioni di questo gruppo, anche per il rischio di essere coinvolti in future operazioni delle forze dell’ordine.

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