Avellino, infermiere minacciate al Moscati dal figlio di un paziente: «Torno con la pistola»

Momenti di forte tensione in ospedale. La solidarietà del manager Pizzuti

Il Moscati
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Mercoledì 10 Gennaio 2024, 22:49
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Tre infermiere aggredite verbalmente da un uomo nell'ospedale Moscati di Avellino. L'uomo, figlio di un paziente ricoverato nell’Unità di Medicina d’Urgenza, ha minacciato il personale sanitario: "Torno con la pistola", avrebbe detto. Si sono vissuti forti momenti di tensione.

È stata presentata denuncia. Profondamente amareggiato per l’episodio di aggressione verbale il direttore generale dell’azienda ospedaliera Moscati, Renato Pizzuti, invoca maggiore tutela per gli operatori sanitari: «Quanto accaduto nell’Unità operativa di Medicina Generale - sottolinea - è molto grave. È necessario fare in modo che il personale impegnato non solo nell’emergenza, ma anche nei reparti, possa lavorare in sicurezza. Occorre ripristinare i drappelli di Polizia negli ospedali, garantendo un servizio di vigilanza per l’intera giornata».

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