Dopo giorni drammatici si tira il fiato. Il contagio rallenta, ma i numeri sono ancora alti: 88 casi scovati su 1.009 tamponi analizzati. E tra i contagiati ci sono anche 20 suore clarisse e francescane di Santa Lucia di Serino.
Il tasso di positività scende all'8,75%, rispetto al 10,6% delle 24 ore precedenti. Dal fronte ospedaliero, arriva la notizia di un'altra vittima del nemico invisibile. È deceduta nell'Unità operativa Covid di Geriatria dell'azienda Moscati una paziente di 82 anni di Grottolella, ricoverata dal 29 marzo. E Vallesaccarda piange la scomparsa a Caserta dell'ispettore di Polizia in pensione Elio Di Gregorio, originario del centro della Baronia.
Sono 94 le persone alle prese con il Coronavirus costrette alle cure nei presidi del Moscati. Al Frangipane di Ariano Irpino se ne contano 40: 4 pazienti (su 7 posti letto) in Terapia Intensiva; 24 in Area Covid, di cui 14 (su 16 posti letto) in Medicina e 10 (su 10 posti letto) in Sub Intensiva; 12 (su 12 posti letto) in Medicina Covid. Sono dunque 88 i nuovi casi registrati e ufficializzati dall'Asl. Riguardano 1 persona residente ad Altavilla Irpina, 8 ad Atripalda, 6 ad Avella, 11 ad Avellino, 1 a Baiano, 1 a Cervinara, 2 a Cesinali, 2 a Contrada, 2 a Forino, 1 a Grottolella, 1 a Lauro, 1 a Manocalzati, 1 a Mirabella Eclano, 8 a Monteforte Irpino, 6 a Montoro, 4 a Moschiano, 4 a Mugnano del Cardinale, 3 a Nusco, 1 a Pago del Vallo di Lauro, 1 a Prata Principato Ultra, 1 a Quadrelle, 2 a Quindici, 5 a Roccabascerana, 1 a Rotondi, 1 a San Nicola Baronia, 1 a Sant'Andrea di Conza, 1 a Santo Stefano del Sole, 5 a Serino, 3 a Sirignano, 1 a Solofra, 1 a Sperone, 1 a Torre Le Nocelle.
Il bilancio complessivo dalla scorsa estate restituisce 15.178 casi, compresi guariti e decessi. Le vittime da quando è scoppiata l'emergenza sanitaria sono 312, mentre se ne registrano 251 dalla scorsa estate.
A Santa Lucia di Serino sono risultate positive al test rapido le suore francescane dell'Istituto Sacro Cuore e le suore del Monastero Clarisse Santa Maria della Sanità. Ora si attende l'esito del tampone molecolare, a cui sono state sottoposte ieri. Buona parte avverte sintomi influenzali. A loro arriva il messaggio di vicinanza del parroco don Luca Monti: «A suor Angela, suor Virginia, suor Gabriella, suor Paola, suor Maria Grazia, suor Chiara Maria, suor Clara, suor Maria Chiara, suor Aparecita, suor Rosaria, suor Gerardina, suor Lilia, suor Salvina, suor Pierina, suor Lucia, suor Silvana, suor Maria Carmine, suor Rajaa, Filomena, Michele, Vincenzo, Luigina e tutti i miei fratelli e sorelle di questa comunità parrocchiale che sono isolati in casa per il Covid».
La situazione resta allarmante in tutta la zona. Ancora casi da computare a Serino che ha dovuto registrare quattro decessi. Sorvegliata speciale resta la Valle dell'Irno, tra Solofra e Montoro. In quest'ultimo comune i casi salgono ulteriormente, ma vengono scovati grazie a un capillare monitoraggio. Dallo scorso dicembre sono stati effettuati oltre ottomila tamponi. La media settimanale è di circa seicento test. Di contro, sono da mettere nel bilancio locale anche dodici guariti nello spazio di due giorni. «A tutte le persone in isolamento la vicinanza della comunità e l'augurio di poter al più presto uscire da questo periodo difficile», scrive il sindaco Girolamo Giaquinto sulla pagina Facebook del Comune.
Un'impennata di casi (otto in un solo colpo) fa tremare nuovamente la comunità di Monteforte Irpino che annovera anche due guariti. Intanto non mancano le polemiche per la presenza di giovani e famiglie senza mascherina in alcune zone della città, soprattutto a ridosso dei campetti di Valle e dei parchi di contrada Baccanico.