Droni con defibrillatori per soccorsi veloci,
in Irpinia il progetto sperimentale

Droni con defibrillatori per soccorsi veloci, in Irpinia il progetto sperimentale
Venerdì 6 Agosto 2021, 23:04 - Ultimo agg. 7 Agosto, 18:27
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Droni con i defibrillatori per chi è colpito da infarto. Il progetto sperimentale in Irpinia. Il Comune di Santa Lucia di Serino aderisce al progetto di cardioprotezione aerea e di supporto aereo alla rianimazione del paziente critico della Società Italiana Sistemq 118 (SIS118) denominato “Sanitary Emergency Urban Air Mobility”, che prevede l’arrivo  di droni con defibrillatore inviati e guidati dalla centrale operativa 118.

«La gestione del paziente vittima di arresto cardiaco improvviso impone di guadagnare tempo – sostiene Mario Balzanelli, presidente nazionale SIS118 – o queste vite si perdono. Occorre effettuare immediatamente il massaggio cardiaco ed erogare la scarica elettrica di un defibrillatore entro i primi 3–5 minuti dalla insorgenza dell’arresto. La salvezza può venire dal cielo con i droni che portino immediatamente un defibrillatore dove serve, sugli scenari di arresto cardiaco improvviso, oppure anche emoderivati in caso di evento traumatico gravissimo in cui vi sia shock emorragico». Soddisfatto si è detto il sindaco di Santa Lucia di Serino, Ottaviano Vistocco, che ha subito abbracciato il progetto.

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