Messaggio hot del sindaco, la verità dagli atti del consiglio

Atteso per oggi il resoconto del civico consesso nel corso del quale il sindaco Spagnuolo ha scritto il messaggio hot

Nancy Palladino e il sindaco Spagnuolo
Nancy Palladino e il sindaco Spagnuolo
di Alfonso Parziale
Mercoledì 4 Ottobre 2023, 00:10
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Potrebbe essere il giorno verità sul caso dell’sms dal contenuto sessista inviato erroneamente dal sindaco Paolo Spagnuolo alla consigliera Nancy Palladino durante l’ultimo consiglio comunale. Messaggio invece «goliardico, spersonalizzato e non riferito a lei» secondo la fascia tricolore.

Oggi, infatti, potrebbe essere reso noto e pubblicato il verbale della seduta consiliare finita in bagarre.

Lo attende la consigliera Palladino per decidere cosa fare e anche il gruppo d’opposizione Atripalda Futura guidato dall’ex sindaco Giuseppe Spagnuolo che, la mattina dopo la seduta di consiglio, si sono recati a Palazzo di città depositando, in busta chiusa, lo screenshot dell’sms presso la segretaria comunale con una  

copia consegnata al presidente dell’assise Mazzariello.

Palladino si è riservata di presentare denuncia dai carabinieri.

Se ci sarà la pubblicazione del verbale, la minoranza convocherà una conferenza stampa nella quale la stessa Palladino potrebbe mostrare l’sms. Il sindaco dal canto suo, dopo aver spiegato la propria versione, prosegue negli impegni amministrativi.

Per domani invece un altro passaggio fondamentale dopo la scontro politico di questi giorni. Alle 19 il direttivo cittadino del Pd, in via Melfi, incontrerà i consiglieri democrat di maggioranza. Un appuntamento già fissato da tempo, prima dell’episodio. Un incontro con gli iscritti del Pd appartenenti alla maggioranza, volto ad un confronto sulla vita amministrativa, sulla visione della città e sui rapporti col partito locale nel quale la segreteria guidata da Gerardo Malavena attende di conoscere le ragioni di quello che il sindaco ha definito «un temporaneo parcheggio nel Pd».
Bisognerà capire se il primo cittadino, il suo vice Landi, il presidente del consiglio Mazzariello, gli assessori Guancia e Scioscia ed i consiglieri Montuori, Fasano e Barbarisi, tutti tesserati Pd, vi prendano parte dopo che con la loro nota di sostegno al sindaco hanno criticato il direttivo locale scrivendo: «Risulta paradossale e incomprensibile che nessun dirigente provinciale e locale del Partito Democratico abbia avvertito la necessità di un approfondimento dei fatti che riguardano due iscritti, prima di lanciarsi spericolatamente in un comunicato ufficiale, generando confusione nell’opinione pubblica e tra gli stessi iscritti». Sulla vicenda infine interviene la sociologa Connie Della Sala, presidente del Cif e consigliera comunale di Aiello del Sabato che denuncia la mancanza di rispetto delle istituzioni e invita gli amministratori ad avere autorevolezza e preservare etica e morale.

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