Città dell’Alta Irpinia, Rosanna Repole è il nuovo presidente

Per il sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi unanimità tra i venticinque amministratori

Rosanna Repole, sindaco di Sant'Angelo dei Lombardi
Rosanna Repole, sindaco di Sant'Angelo dei Lombardi
di Giulio D'Andrea
Sabato 12 Agosto 2023, 00:00 - Ultimo agg. 13 Agosto, 16:22
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Rosanna Repole è il nuovo presidente della Città dell’Alta Irpinia. Per il sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi unanimità tra i venticinque amministratori dell’area dopo la fumata nera nella riunione di poche settimane fa. Assente solo Bagnoli Irpino. Le varie aree politiche e territoriali trovano quindi la sintesi su Repole, figura che ha seguito a vario titolo il percorso altirpino della strategia nazionale aree interne dagli esordi fino a oggi. Angoli smussati tra centrosinistra e centrodestra nell’assemblea di Calitri e via libera ai nuovi vertici in attesa di una definizione più precisa sullo statuto. Repole diventa la terza presidente dei venticinque sindaci dopo Ciriaco De Mita e Giancarlo De Vito.

«Ora dobbiamo trovare la disponibilità di tutti e andare verso una leadership che sia orizzontale» esordisce la neo-eletta. «Dobbiamo ragionare esclusivamente al servizio del territorio e quindi sono prontissima ad allargare l’area pilota a gruppi operativi e a chiunque abbia una competenza utile alla nostra causa. Mobilità, scuola e sanità restano le priorità, ma naturalmente occorre essere presenti su ogni altro aspetto. Ho una tessera di partito (del Pd, ndr) ma sono soprattutto altirpina e per questo motivo qualunque parte politica voglia darci una mano sarà interlocutore più che gradito, da esponenti del governo regionale ad esponenti del governo nazionale», così Repole nell’intervento post-voto. «Una proposta di competenza, capacità e perché Rosanna è una delle poche persone che ha visto e vissuto il progetto pilota dall’inizio a oggi. Ci sono emergenze da risolvere come il dimensionamento scolastico e tante altre questioni», dice Yuri Gioino, primo cittadino di Lioni.

«Ho votato Repole per la persona e non perché esponente del Pd», precisa Guido Cipriano, sindaco di Rocca San Felice. Discussione non breve, soprattutto perché si prova a correggere alcuni punti tecnici della convenzione riscritta due anni fa. Il Comune capofila resta Aquilonia. Votato anche il vicepresidente della Città dell’Alta Irpinia. Sarà Antonio Di Conza, fascia tricolore di Lacedonia. «Il rinvio dell’altra volta ci ha fatto bene», dichiara Di Conza.

Di poche parole. «Adesso subito al lavoro».  Viene rinviata la decisione sul comitato direttivo, che sarà individuato nel prossimo incontro dopo aver sondato la disponibilità dei precedenti amministratori e degli aspiranti. In ogni caso l’elezione di Repole e Di Conza avviene in tempi utili per rimettersi in carreggiata già a settembre.

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