Il partigiano Bob, Lalla e la signora Mussi: questi i protagonisti di «Atto unico», composizione teatrale di Beppe Fenoglio rimasta inedita e pubblicata postuma. La porta in scena venerdì 8 settembre, al Mulino Pacifico di Benevento, la compagnia teatrale Solot nell'ambito delle iniziative che l’Anpi provinciale ha deciso di organizzare per l'80° anniversario della proclamazione dell'Armistizio e dell'inizio della Resistenza, dei bombardamenti sulla città di Benevento e delle stragi naziste perpetrate nei comuni della nostra provincia.
Come sottolinea il presidente provinciale dell’Anpi Amerigo Ciervo «l'iniziativa nasce dal desiderio di esplorare con rigore e passione un momento tra i più dolorosi della nostra storia, ma che allo stesso tempo segna l’inizio del riscatto, il momento nel quale il Paese inizia a riprendersi la dignità perduta a causa del fascismo attraverso il sangue, il dolore, la lotta delle partigiane e dei partigiani, che mettono le basi per la Costituzione repubblicana».
Sarà Marialaura Simeone, prima dell'inizio dello spettacolo, a collocare la figura del partigiano Bob nel più ampio panorama della narrativa di Fenoglio, mettendolo a confronto con gli altri partigiani: Johnny, Raul, il primo e il secondo Milton. «Fenoglio - dichiara il regista Michelangelo Fetto - ha scritto di uomini e donne, deboli e forti, di amore e guerra, ha descritto come pochi l'umanità e la società italiana nel periodo più buio della modernità e lo ha fatto come nessuno mai».