«Le dimissioni del primario di Pronto soccorso dell'ospedale San Pio giungono inaspettate e non sono una buona notizia». Esordisce così, in una nota, il consigliere comunale di «Città Aperta» Luigi Diego Perifano, che aggiunge: «La rinuncia all'incarico, a poco più di tre mesi dal relativo conferimento, non può derubricarsi a vicenda di ordinaria amministrazione: conferma, piuttosto, che nel principale nosocomio cittadino permangono aree di criticità che vanno affrontate con decisione e risolte al più presto. Il management ospedaliero deve intensificare gli sforzi per creare il clima giusto, in termini di capacità di ascolto e interazione, che serve a fare squadra con le tante eccellenti professionalità che lavorano nel San Pio e hanno a cuore la qualità dei servizi di diagnosi e cura».
Secondo Perifano, «oltre i buoni propositi emersi in Consiglio comunale, occorre come dico da tempo una mobilitazione generale delle istituzioni locali, delle categorie professionali, del sindacato, dei parlamentari nazionali e regionali e delle forze politiche, per porre con forza, e sottolineo con forza, alla Regione Campania il tema della difesa e della valorizzazione della sanità pubblica nel Sannio.