A casa dopo il trapianto, è festa per Innocenzo

L'intervento 6 mesi fa a Torino, ora il ritorno a Benevento

Innocenzo Mandrone con mamma Anna Barbato
Innocenzo Mandrone con mamma Anna Barbato
di Maria Sara Pedicini
Giovedì 21 Dicembre 2023, 23:50
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Piazza Bissolati, nessun dorma. Festa grande questa sera al rione Ferrovia per il ritorno a casa di Innocenzo Mandrone, sei mesi dopo il doppio trapianto di cuore e polmoni che gli ha salvato la vita. Da giugno Innocenzo, e con lui papà Alessandro, mamma Anna Barbato e la sorellina Elena, si erano trasferiti a Torino perché il decorso post-operatorio è stato lungo ed impegnativo, scandito da controlli, analisi, biopsie, riabilitazione.

Controlli che ora, per fortuna, è possibile diradare ma ovviamente non interrompere.

La prossima trasferta a Torino è già in programma il 9 gennaio, ma  ora è il momento di festeggiare, e questa notte amici, parenti, conoscenti di Innocenzo gli hanno dato un primo, indimenticabile "bentornato". I fuochi d'artificio, i fumogeni giallorossi dei tifosi della Curva Sud, la "vela" con le sue foto, gli striscioni, i palloncini, i regali, tanti, la pizza appena sfornata, la torta, i cicchetti.

E la musica, soprattutto. Il cantante arrivato apposta per lui,  con cui Innocenzo ha duettato, dopo 13 lunghissime ore di viaggio in auto, con tutto il fiato dei suoi polmoni nuovi e forti. Canzoni  e ancora canzoni,cantate a squarciagola, che nessuno, nel quartiere, ha potuto ignorare. Il suono della vita che si riprende la scena, un bellissimo Capodanno anticipato.

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