Benevento, scontri tra «baby fazioni» al megaparcheggio: De Stasio in pressing

La nota della consigliera

Rosetta De Stasio
Rosetta De Stasio
Mercoledì 22 Novembre 2023, 20:30
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«Ho appreso dalla stampa che il megaparcheggio di via del Pomerio è diventato nuovamente luogo di incontro-scontro di bande di ragazzini maleducati e violenti che, evidentemente, non hanno di meglio da fare che perdere il loro tempo danneggiando beni pubblici e litigando tra di loro. Senza dubbio regna sovrana la “ineducazione” familiare, il permissivismo, la totale carenza del senso di rispetto degli altri e delle cose altrui. Ma altrettanto certamente manca un controllo efficace di chi amministra ed è proprietario delle strutture, e di chi è deputato al controllo del territorio». Così, in una nota, Rosetta De Stasio, consigliera comunale di Prima Benevento. «Nel lontano gennaio 2022 inoltravo, in qualità di consigliere comunale, un'interrogazione avente ad oggetto la necessità di riparazioni urgenti e di una regolamentazione efficace in relazione alla struttura di via del Pomerio. All'epoca -  aggiunge - vi fu una risposta non esauriente dell'assessore al ramo, per cui, nel dicembre 2022, reiteravo l'interrogazione sottolineando che quasi tutte le sere si ritrovavano, nella struttura, bande di ragazzini che non solo abbandonavano nella stessa rifiuti di ogni genere, ma che rappresentavano un pericolo per gli utenti e per le autovetture ivi parcheggiate, spesso danneggiate da palloni e oggetti vari. Chiedevo, quindi, all'assessore al ramo di diffidare la società Trotta e intimarle il rispetto degli obblighi contrattuali, pena la revoca della concessione». La De Stasio sottolinea che, oltre all'interrogazione, chiedeva anche «un incontro congiunto delle Commissioni consiliari Turismo e Parcheggi e Attività produttive con la partecipazione degli assessori competenti e della società Trotta che aveva, e che ha ancora, la gestione del megaparcheggio. In quella occasione la società Trotta garantiva che avrebbe riparato le sbarre di accesso al parcheggio, avrebbe fatto in modo che il custode fosse presente nell’orario stabilito, e avrebbe chiesto a carabinieri e polizia di effettuare un controllo della struttura attraverso una “ronda” ogni ora. Effettivamente, in esito a tali accorgimenti, il fenomeno della frequentazione notturna e serale del megaparcheggio diminuiva di molto».

Al tempo stesso, però, evidenzia che «siamo al punto di partenza! Il motivo? Probabilmente la pubblicazione, da parte dell'amministrazione, dell'avviso di manifestazione di interesse per le società interessate alla gestione dei due parcheggi coperti (Porta Rufina e via del Pomerio), oltre che dei parcheggi scoperti (strisce blu), non è stata gradita dalla società Trotta, tuttora gestore della struttura di via del Pomerio, che, evidentemente, ha già di fatto abbandonato la gestione e la manutenzione anche ordinaria della stessa.

Ovviamente questo tipo di atteggiamento è in chiaro contrasto con gli obblighi assunti dalla società al momento dell'appalto, ancora vigenti. L'amministrazione e gli assessori al Traffico e Parcheggi e alle Attività produttive - tuona la consigliera - hanno il dovere di richiamare immediatamente la società al rispetto dei patti contrattuali. Il megaparcheggio è tornato ad essere “terra di nessuno” o meglio luogo coperto di “raduno per delinquenti in erba”. Ho, pertanto, presentato una nuova richiesta di incontro urgente nelle suddette commissioni consiliare competenti, con l'assessore al traffico e parcheggi Attilio Cappa, con l'assessore alle Attività produttive Luigi Ambrosone, e con la società Trotta, al fine di trovare una soluzione immediata (riparazione e manutenzione accessi pedonali e carrabili al parcheggio di via del Pomerio, controllo notturno e serale.) che possa arginare il fenomeno. Auspico, inoltre, che il sindaco intervenga immediatamente  -  conclude - con il questore e il prefetto per la creazione di una efficace rete di controllo non solo nella struttura di via del Pomerio, ma su tutto il territorio cittadino».

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