Si è tenuto oggi, presso il carcere di Benevento, il pranzo solidale organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio per i detenuti poveri e quelli che non hanno familiari perchè stranieri o senza famiglia e per questo non fanno colloqui.
Nella palestra addobbata con i festoni e le luci natalizie gli alunni dell'Ipsar 'Le Streghe' hanno cucinato e servito un goloso menù: tris di formaggi, verdure grigliate, rustico, sartù di riso alla napoletana, fusello di pollo farcito con involtino di melanzane e patate al rosmarino, frutta, torta millefoglie, panettone, spumante e torroncini.
"In un tempo in cui il carcere o viene ignorato o viene visto come qualcosa da tenere lontano dagli occhi pubblici – dichiara Antonio Mattone, responsabile per le carceri in Campania della Comunità di Sant'Egidio – abbiamo voluto organizzare questo momento di solidarietà e vicinanza.
"E' una tradizione – ha aggiunto il direttore del carcere, Gianfranco Marcello -, alla quale non vogliamo e possiamo rinunciare, che la comunità di Sant'Egidio ci offre ogni anno e sta assumendo il sapore di una ricorrenza che ci fa entrare nelle festività natalizie in istituto".
Presenti al pranzo anche l'arcivesco di Benevento, Felice Accrocca ed il sindaco Clemente Mastella.