Una vita in volo. La giovanissima Francesca Barone, che di anni ne ha 25 anni, è originaria di Ceppaloni ma il lavoro e la passione l'hanno portata a girare il mondo, anzi a volare sopra il mondo. La sua storia può essere d'ispirazione per tutti. Passione, abnegazione e impegno sono le qualità che maggiormente hanno contraddistinto il percorso formativo della giovane ceppalonese. Un percorso che l'ha portata a diventare tenente pilota dell'Aeronautica Militare. «Prima di essere una pilota - racconta la Barone - sono una militare. Ho sempre sognato di diventare un ufficiale, di esprimere i miei valori mettendoli al servizio della patria. Sono sempre stata una ragazza determinata, studiosa, volenterosa, pronta a innumerevoli sacrifici pur di raggiungere i miei obiettivi. Una passione non è qualcosa di innato; va coltivata, passo dopo passo, e quella per il volo è nata in me nel 2017. Da piccola mi è sempre piaciuto guardare il cielo e vedere tutti quegli aerei. Ho sempre pensato: "Perché no? Magari un giorno vedrò il mondo da un'altra prospettiva"».
Il percorso di Barone inizia nell'agosto del 2017, all'Accademia di Latina, nel 70esimo Stormo «Giulio Cesare Graziani». «L'esperienza a Latina, ammetto, è stata dura, soprattutto dal punto di vista psicologico.
La prima volta in volo è probabilmente il ricordo più felice. «La prima volta da sola - dice Barone - è avvenuta dopo circa 15 ore dal mio primo volo in assoluto. È stata una vera e propria scarica di adrenalina, un mix di mille emozioni diverse. Ricordo ancora il mio primo urlo dopo aver staccato le ruote da terra. Sapevo che tutto era nelle mie mani e che avrei dovuto atterrare da sola. Tuttavia, sapevo anche che se ero arrivata fin lì, ero capace di fare tutto ciò che volevo». Dopo gli anni di addestramento a Latina, il tenente pilota Barone si è trasferita negli Usa, precisamente alla Sheppard Air Force Base, Wichita Falls, in Texas.
«È stata senza dubbio l'esperienza più sensazionale di tutta la mia vita. Nove mesi intensi, ricchi di sacrifici e soddisfazioni, suddivisi in 2 mesi di università, 2 di parte teorica e simulatori e 4 di attività volativa concentrata, con missioni di transizione, contatto, strumentale, formazione, formazione tattica e volo a bassa quota». Il presente di Francesca Barone è nella linea convenzionale. «In seguito al mio percorso in America, sono stata assegnata alla linea convenzionale. Sono contenta di quest'assegnazione dalle caratteristiche molto operative. I miei obiettivi futuri saranno quelli di continuare ad essere innanzitutto un buon ufficiale e successivamente un ottimo pilota. Amo la mia divisa, oramai una seconda pelle, e l'amerò per sempre».