Lega, la carta Barone in vista delle Europee; rebus leadership Asi

L'ex mastelliano correrà per Bruxelles

Salvini a Benevento
Salvini a Benevento
di Anna Liberatore
Sabato 20 Gennaio 2024, 11:06
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La corsa verso le elezioni Europee è ufficialmente partita con un colpo di scena. Il primo candidato del Sannio è Luigi Barone, che a sorpresa correrà sotto la «bandiera» della Lega dopo aver ricevuto la benedizione direttamente da Matteo Salvini, nel corso della sua visita in città. Da mastelliano di ferro qual era fino a un paio di giorni fa, tanto da ricoprire l'incarico di presidente del Consorzio Asi, Barone ha ricevuto l'investitura in un pranzo con il leader del Carroccio. Un pausa tra dirigenti di partito e qualche imprenditore locale, l'occasione perfetta per Salvini per annunciare a tutti la corsa verso Bruxelles del nuovo acquisto. E per Barone nell'ottica di confermare ai commensali di essere disponibile a correre per la Lega. Tra gli otto candidati in Campania, Barone, dunque, risulta essere attualmente il terzo in lizza dopo Valentino Grant, già coordinatore regionale del partito e sostituito dal commissario Claudio Durigon, proprio per consentirgli di concentrarsi sulla candidatura, e il consigliere regionale Carmela Rescigno. La quota rosa che potrebbe affrontare in tandem con lui quest'avventura potrebbe essere Maria Luigia Iodice, consigliere regionale da qualche giorno traghettata nella Lega dopo essere stata eletta con Noi Campani di Clemente Mastella.

Anche lei era presente al pranzo con Salvini nel ristorante cittadino situato nei pressi del Teatro Romano, insieme al commissario regionale Durigon, che sarebbe uno dei registi dell'adesione (seppur non ancora ufficiale) di Barone alla Lega, considerato «l'ottimo rapporto personale» tra i due, come sottolineato pure dall'ex mastelliano.

Durigon insieme a Claudio Mosé Principe, esponente leghista sul piano locale. In ogni caso, il testimone raccolto da Barone è pesante: nel 2019 la Lega risultò il primo partito nel Sannio (erano tempi diversi e il partito viaggiava con il vento in poppa), ma ora i salviniani dovranno fare i conti con Forza Italia, che tenterà di sfondare la soglia del 9%, e Fratelli d'Italia, che punta a superare il 30%. Mentre i forzisti hanno già calato l'asso dell'europarlamentare uscente Fulvio Martusciello, i meloniani non hanno ancora definito ufficialmente la questione. Per il centro, l'altro nome in pole è quello del consigliere regionale Nicola Caputo per Italia Viva di Matteo Renzi, attuale alleato di Noi di Centro e Clemente Mastella, entrambi impegnati nella costruzione di un centro che aggreghi forze politiche sul modello della vecchia Margherita.

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Nel frattempo, scoperte le carte, ora a Barone toccherà dover sciogliere il nodo circa l'opportunità politica di restare o meno alla presidenza del Consorzio Asi. Diversi gli interrogativi: nel colloquio che aveva tenuto due giorni fa con il sindaco Mastella, sarà stato affrontato anche questo argomento? L'ex mastelliano si dimetterà? Tra l'altro, la vice presidenza dell'area di sviluppo industriale è attualmente affidata a Domenico Vessichelli, sindaco di Paduli e presidente di Noi di Centro. Intanto, il sindaco Mastella ieri mattina ha designato Cosimo Lepore rappresentante del Comune di Benevento nel Consiglio di amministrazione della Gesesa. Lepore, pure segretario cittadino di Noi di Centro, prende il posto di Oberdan Picucci, nominato presidente del Cda della Fondazione Città Spettacolo. Alla Rocca dei Rettori, invece, è stata ufficializzata la nomina da parte del presidente Nino Lombardi di Alfonso Ciervo, consigliere provinciale eletto nella lista di Essere Democratici facente capo a Raffaele Del Vecchio, a vice presidente della Provincia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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