Mega ruota panoramica a piazza Risorgimento ma niente concertone di Capodanno

Si parte il 2 dicembre con le festività natalizie

La ruota panoramica che sarà installata a Benevento
La ruota panoramica che sarà installata a Benevento
di Paolo Bocchino
Sabato 21 Ottobre 2023, 09:24
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La grande ruota panoramica in piazza Risorgimento, il ritorno dell'albero tecnologico con i classici jingle a tema in piazza IV Novembre, luminarie anche in periferia e nelle contrade. Ma niente concertone dell'ultimo dell'anno. E lo start sarà anticipato al 2 dicembre. Sono le coordinate principali del Natale 2023 a Benevento, tracciate ieri mattina nelle commissioni Attività produttive e Cultura, in due sedute svolte a seguire. I presidenti Alboino Greco e Mara Franzese hanno relazionato i componenti sul quadro di massima delle iniziative programmate dall'amministrazione comunale, anche se il cartellone degli eventi affidato come sempre al direttore artistico Renato Giordano deve ancora riempirsi di nomi e date che saranno presentati a fine novembre. Detto con il massimo rispetto per Babbo Natale, l'attrazione di punta sarà senza dubbio la grande ruota panoramica che sarà posizionata in piazza Risorgimento.

L'assessore alle Attività produttive Luigi Ambrosone ha strappato proprio nelle ultime ore la disponibilità della Hsc Events di Assago a delocalizzarla rispetto alla ubicazione pattuita in prima battuta con l'amministrazione, ovvero piazza IV Novembre. Una opzione, quest'ultima, che avrebbe provocato prevedibili frizioni con la Soprintendenza per l'eclissi pressoché integrale della Rocca dei Rettori, con la immancabile scia di polemiche. Ambrosone ha dovuto faticare non poco per convincere i riottosi installatori a mutare location, stante il maggior appeal panoramico della soluzione individuata inizialmente. Ma è facilmente prevedibile che anche nella nuova collocazione, saranno in tanti a voler provare il brivido di guardare la città da più in alto di tutti. «Grande Roue 34», questo il nome della giostra, somma ai 34 metri nominali di diametro che ne fanno la ruota panoramica mobile più grande d'Italia, ulteriori 6 metri dati dallo spessore dell'ancoraggio, la cui piattaforma sarà radicata nell'angolo di piazza Risorgimento prospiciente la sede Asl.

Può contare su 24 cabine in grado di accogliere 144 passeggeri. L'intesa con il Comune è già raggiunta, mancano le firme in calce ai contratti che si conta però di ottenere in tempi rapidi. Scaramanzia a parte, l'attrazione dovrebbe essere in città dal 10 novembre. Altra novità in programma, se così la si può considerare, è l'installazione del grande Albero tecnologico all'imbocco alto di corso Garibaldi. Un ritorno, dopo gli anni della pandemia e lo stop imposto lo scorso anno per ragioni di contenimento dei consumi energetici. Il mega totem di proprietà della Fondazione Città Spettacolo illuminerà le sere della festa con i tradizionali brani musicali natalizi e i giochi di luci colorate.

Confermato l'albero della Strega Alberti in piazza Santa Sofia dopo l'apprezzato debutto di un anno fa, immancabili anche la casa di Babbo Natale all'altezza della chiesa di San Bartolomeo e la pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Roma.

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Esordiranno quest'anno «Le vie dei libri», iniziativa varata a mo' di lancio della candidatura di Benevento a Capitale del Libro 2024. Vico Noce e via Cardinal di Rende ospiteranno banchetti per la esposizione e la compravendita di testi. Non dovrebbe andare in porto invece, almeno per quest'anno, l'idea lanciata dalla sezione provinciale della Croce Rossa di allestire un Villaggio di Natale nella Villa comunale con i tradizionali mercatini immersi nel verde. Su sollecitazione condivisa dai componenti di opposizione, addobbi e luminarie non si limiteranno al centro ma saranno allestiti adeguatamente in periferia e nelle contrade. Dalla minoranza è giunto pure l'input di far giungere Babbo Natale in tutti i rioni, e di tenere in garage il trenino a motore. Tutto da definire ancora il calendario degli appuntamenti musicali e degli spettacoli teatrali. L'unica certezza al momento riguarda il Concertone di fine anno, che manca ormai da diverse stagioni e che continuerà a non essere celebrato. 

 

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