Moiano, la denuncia del Wwf: «Stop abbattimenti, in dieci anni tagliati cento alberi»

La nota degli ambientalisti

Nel mirino gli abbattimenti in paese
Nel mirino gli abbattimenti in paese
Giovedì 19 Ottobre 2023, 20:01
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«Venerdì 13 ottobre alcuni giovani e rigogliosi tigli tomentosi situati nell'area antistante il municipio di Moiano sono stati abbattuti senza una motivazione nota e apparentemente ragionevole». È la denuncia del Wwf Sannio, documentata anche da alcuni scatti. «Questo ultimo abbattimento - ricordano gli ambientalisti - si aggiunge, purtroppo, agli altri avvenuti a Moiano negli ultimi 10 anni: sono state eliminate complessivamente oltre un centinaio di piante, tra le diverse alberature di basso portamento (Lagerstroemia), su tutti i marciapiedi presenti, compresa la frazione di Luzzano. Tra le più iconiche, ricordiamo i 3 pini domestici situati nel bivio tra Moiano e Luzzano, diverse essenze arboree di varie specie presenti in piazza Umberto I, diversi cedri nel parcheggio cimiteriale, mirabolani e acacie. Questo massiccio abbattimento rappresenta una perdita significativa in termini di biodiversità e di capacità di mitigare gli impatti negativi dell’urbanizzazione».

Per il Wwf, dunque, la scelta del Comune di Moiano «denota ancora una volta la mancanza di sensibilità e l'inconsapevolezza di chi è chiamato ad amministrare la cosa pubblica verso il verde urbano e le tematiche ambientali in generale». Gli ambientalisti «condannano fermamente l'iniziativa dell'amministrazione di Moiano, che ha dimostrato di non comprendere l'importanza cruciale degli alberi in un contesto urbano. È necessario un cambiamento radicale di mentalità e politiche per proteggere e promuovere gli alberi e il verde nelle nostre città».

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