Parcheggi Benevento, sprint gestione: via libera alla corsa a tre

«Partita» da dieci milioni di euro

Entra nel vivo la gara per i parcheggi a Benevento
Entra nel vivo la gara per i parcheggi a Benevento
di Paolo Bocchino
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 12:00
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Una vecchia conoscenza e due novità. Sono tre le manifestazioni d'interesse all'affidamento in project financing dei servizi di sosta a pagamento in città. Alla scadenza fissata per le 13 di ieri, al protocollo municipale sono pervenute tre proposte: quella del gestore in carica, la Trotta Mobility, che effettua anche il trasporto pubblico locale e il servizio di trasporto scolastico, e le buste telematiche spedite dalla Tmp srl di Portici e dalla Aj Mobilità di Spoleto. 

La procedura varata da Palazzo Mosti per aprire alla dinamica concorrenziale la conduzione di un servizio fin qui affidato direttamente, ha colto nel segno.

Accanto al gestore in carica, la cui disponibilità si inserisce nella lunga scia delle proroghe susseguitesi dal 2017, si registrano anche le candidature di due società specializzate che operano da anni nel settore. Sul proprio portale aziendale, la Tmp di Portici rivendica numerose esperienze di gestione in giro per l'Italia ma soprattutto al Sud, da Matera a Ragusa, da Castellammare di Stabia a Giugliano. Le uniche puntate fuori regione dalla costituzione della società, avvenuta nel 2006, risultano essere quelle al Monte Argentario in Toscana, a Cassino nel Lazio e nella veneta Treviso. Una carrellata di esperienze costellata anche da qualche traversia qui e lì per lo Stivale, come è facile verificare digitando sui motori di ricerca il nome dell'azienda porticese. Per Tmp, in caso di aggiudicazione, si tratterebbe peraltro di un ritorno in città, avendo già collaborato nei primi anni Duemila con la ex municipalizzata della mobilità Amts. L'altra pretendente alla gestione dei parcheggi a pagamento cittadini è la umbra Aj Mobilità. Il portfolio della società spoletina annovera esperienze prevalentemente in città del Centro, tra le altre Anagni, Velletri, Valmontone, Francavilla al Mare, ma anche al Sud (Civita Castellana, Venafro) e al Nord (Isola della Scala, Negrar, Grado, Azienda ospedaliera di Savona). Attualmente risulta affidataria dei servizi di sosta a pagamento dei Comuni di Isernia, Bisceglie e Ruvo di Puglia. Per quanto riguarda la Trotta mobilità, oltre alla conduzione integrale dei servizi di parcheggio nel capoluogo sannita dal 2017, è in corso la gestione di un'area a Napoli, mentre si è da poco conclusa quella di Vasto.

Già nella giornata di oggi, l'ufficio Mobilità del Comune procederà alla nomina della commissione di valutazione dei progetti. All'esito dello screeningl, si decreterà quale delle tre proposte sarà considerata la più idonea, dichiarandola di pubblico interesse. Seguirà l'indizione di una procedura di gara cui potranno partecipare anche aziende che non hanno inviato la propria proposta in questa prima fase, ma in pole position scatterà la «vincitrice» della manifestazione d'interesse in virtù del diritto di prelazione che le consentirà di aggiudicarsi il servizio a parità di offerta. La conclusione dell'iter è prevista per il mese di marzo. 

All'insegna della soddisfazione il commento dell'assessore delegato Attilio Cappa: «Al di là del risultato finale, l'adesione riscossa dalla procedura conferma la validità dell'iniziativa che abbiamo messo in campo per aprire al mercato la gestione di un servizio fin qui svolto in via diretta. C'erano ragioni all'epoca per procedere in quel modo, ve ne sono adesso per stimolare la concorrenza tra operatori specializzati che determinerà l'innalzamento del livello qualitativo del servizio e l'ottimizzazione degli introiti, oggi ancora al di sotto delle potenzialità».

In ballo c'è una partita a sei zeri. La manifestazione d'interesse indetta dal Comune prevede l'affidamento per 10 anni di oltre 2mila posti auto a pagamento tra strisce blu (1.326 stalli) e strutture coperte di via del Pomerio (550 posti) e Porta Rufina (160 posti). Oggi tali spazi rendono poco meno di 1 milione di euro l'anno (esattamente 948.533 euro secondo l'ultimo report fornito da Trotta) e dunque l'affidamento vale almeno 10 milioni di euro. L'impegno richiesto al futuro gestore è il riconoscimento al Comune di un canone fisso da 100mila euro, ma soprattutto l'esecuzione di importanti interventi di manutenzione delle strutture di via del Pomerio e via Porta Rufina. 

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