Aversa: svolta per l'ex carcere, ospiterà il Giudice di pace

Accordo con il Comune

L'ex carcere di Aversa
L'ex carcere di Aversa
di Nicola Rosselli
Lunedì 5 Giugno 2023, 08:52
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Una nuova sede per il Giudice di Pace di Aversa. Ad ospitare gli uffici sarà l'ex carcere mandamentale di via Filippo Saporito. È una struttura che, grazie a un comodato d'uso da parte del Comune di Aversa, era stata destinata a Casa dello studente dell'Adisu (Azienda per il diritto allo studio universitario) per la Campania. Dopo essere stata ristrutturata e anche inaugurata non è stata mai utilizzata per ospitare studenti. E così, il Comune ha chiesto e ottenuto la restituzione dell'immobile. L'amministrazione Golia, con il vicesindaco con delega al patrimonio Marco Villano, ha raggiunto un accordo con il ministero della Giustizia per la cessione dell'immobile, ritenuto idoneo dal dipartimento dell'organizzazione giudiziaria. «È una nuova sede - ha detto il presidente del tribunale di Napoli Nord, Pierluigi Picardi - che consente una diversa utilizzazione degli spazi. Una notizia che va accolta con favore perché l'attuale struttura di via Castello ha necessità di ristrutturazione. Se arrivassero tutti i 29 giudici e i 12 amministrativi previsti in organico nell'attuale sede non troverebbero posto. Ben venga, quindi, l'accordo tra il Comune di Aversa e il ministero». «Il progetto ha continuato il magistrato è già redatto e non posso che accogliere bene questo piccolo passo».

Mario de Michele, consigliere dell'ordine degli avvocati di Napoli Nord ed ex assessore, ha così commentato: «È un ottimo risultato ottenuto grazie all'impegno delle istituzioni. Il Giudice di pace meritava una sede più dignitosa e finalmente oggi questo sogno sarà realtà. Un grazie va al presidente dell'Ordine, Gianluca Lauro, e alla sensibilità dell'amministrazione comunale».

Soddisfatto anche Marco Villano: «È un ottimo risultato, frutto di sinergia politica. Ci sto lavorando da un anno e mezzo». Subito dopo, però, Villano non ha risparmiato una stoccata a quanti hanno accusato la maggioranza di svendere il patrimonio immobiliare comunale: «Per mantenere il tribunale ad Aversa non è necessario il cambio del nome, ma è necessario investire. E noi lo abbiamo fatto investendo due milioni di un finanziamento Cis. Non una svendita del patrimonio comunale, ma l'ente quale erogatore di servizi per i cittadini». «Così come l'onorevole Pasquale Giuliano e l'allora sindaco Giuseppe Sagliocco hanno fatto un lavoro importante per avere il tribunale in città - ha continuato l'esponente Dem - così posso dire che anche noi oggi abbiamo fatto la nostra parte sperando di poter fare altro per far diventare il tribunale sempre più parte integrante di questa città». E in questo senso Villano annuncia quello che è il progetto complessivo in questa zona della città. «Realizzeremo un parcheggio in via del Campo da 100 posti auto e potenzieremo quello di via Filippo Saporito».

 

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