Museo diocesano di Napoli, la Flagellazione in mostra dopo il Louvre

Dal 28 febbraio il dipinto, nelle collezioni di Capodimonte, sarà esposto a Donnaregina Nuova

La Flagellazione di Caravaggio
La Flagellazione di Caravaggio
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 16:29 - Ultimo agg. 20 Febbraio, 00:45
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Torna a Napoli, ma non nel «suo» museo diventato cantiere per i lavori di restyling. «La flagellazione» di Caravaggio oramai da mesi continua ad apparire in altri luoghi dell'arte: dal 28 febbraio è previsto che il dipinto, nelle collezioni di Capodimonte, sia esposto nel museo diocesano. Per la quarta mostra in trasferta. Da superstar.

Il capolavoro manca in città dal 9 maggio scorso, dalla fugace apparizione in «Dialoghi intorno a Caravaggio», un'iniziativa organizzata a Palazzo Reale: dopo il prestito dell'opera a Ruen, prima che volasse al Louvre per il «viaggio bis» oltre la Manica, assieme a 70 tele che hanno incantato Parigi. «Cultura è aprire, non chiudere: può continuare ad avere visibilità in questo modo, facendo rete», la filosofia dell'ex direttore del museo di Capodimonte, Sylvain Bellenger, evidentemente condivisa da Eike Schmidt che è subentrato alla guida, apprendendo della nomina durante una visita in un altro spazio sacro: il museo del tesoro di San Gennaro. In attesa che decida se restare o candidarsi con il centrodestra come sindaco a Firenze, l'inaugurazione a Donnaregina Nuova potrebbe essere la sua prima presentazione ufficiale.
 

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