Aurora Ramazzotti: «La gravidanza? Mi hanno riempito di storie catastrofiche, ma non tutti viviamo gli stessi disagi»

In un lungo post nelle storie Instagram, ha raccontato questo aspetto del diventare mamma

Aurora Ramazzotti: «La gravidanza? Mi hanno riempito di storie catastrofiche, ma non tutti viviamo lo stesso disagio»
Aurora Ramazzotti: «La gravidanza? Mi hanno riempito di storie catastrofiche, ma non tutti viviamo lo stesso disagio»
Martedì 25 Aprile 2023, 14:26
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Aurora Ramazzotti è diventata mamma ormai da un mese. Il piccolo Cesare è diventato il centro della sua vita, spazzando via le paure che le ronzavano per la testa prima del parto. Colpa, dice l'influencer, anche dei tanti racconti che le avevano fatto. In un lungo post nelle storie Instagram, ha raccontato questo aspetto del diventare mamma. 

Aurora Ramazzotti ha raccolto le parole in alcune storie Instagram: «In gravidanza ero molto stanca.

Quasi ogni volta che qualcuno mi chiedeva come stessi e lo dicevo, la risposta era: Ahhhh, vedrai, vedrai e Sarai ancora più stanca dopo!. È passato quasi un mese e sto ancora aspettando di sentirmi più stanca che in gravidanza come mi dicevano - nota la figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti - A ridosso del parto mi chiedevano se avessi paura. Io non ne avevo molta, forse stupidamente, e fino all'ultimo ho voluto pensare che sarebbe andato tutto liscio. Che sarebbe stato bello. Rispondevo sempre di no, che volevo pensare positivo. E sentivo una quantità di storie catastrofiche non richieste da far venire il mal di testa a chiunque. Il mio parto è stato molto complicato, ma lo ricordo comunque come uno dei momenti più incredibili della mia vita. Ora, quando mi chiedono come sta il mio bimbo, rispondo bene, è bravissimo! 9 volte su 10 la reazione è: ahhh vedrai, vedrai, all'inizio sono tutti bravi. È dopo il problema!. Nessuno si tiene la propria esperienza negativa per sé. Come se ogni esperienza debba essere necessariamente la stessa. E come se ci fosse qualcosa di confortante nel sapere che qualcun altro possa vivere il tuo stesso disagio», ha concluso. 

 

«Una cosa - continuta Aurora - che tutto questo mi ha insegnato è avere rispetto della delicatezza di certe situazioni. Non ci avevo mai pensato prima, finché non lo vivi non lo sai. Ma ora prima di raccontare la mia esperienza a qualcuno che deve ancora attraversare quella fase mi accerto sempre che quel qualcuno sia pronto ad accoglierla. Perché non sai mai quali paure il tuo interlocutore possa avere. Nella delicatezza di certe cose meglio essere sicuri. Solo un pensiero. Dalle esperienza si trae insegnamento. Il mio è stato chiedermi chissà se questa cosa la faccio anche io e dopo farci caso. Spesso mi becco a farlo ancora. Ma pian piano si impara», ha chiosato.

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