Cecchi Paone annuncia il matrimonio: «Faremo una grande festa in uno dei teatri storici di Napoli»

«La cerimonia sarà officiata da Manfredi e come testimoni avrò accanto la mia ex moglie Cristina ed Emma Bonino»

Cecchi Paone e Simone Antolini
Cecchi Paone e Simone Antolini
Giovedì 2 Novembre 2023, 11:53 - Ultimo agg. 14:04
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«Sabato 22 dicembre nella Sala d'onore del Maschio Angioino del Comune di Napoli mi sposerò». Lo annuncia in esclusiva all'Adnkronos Alessandro Cecchi Paone che convolerà a nozze con il suo compagno, Simone Antolini, a cui è legato da due anni.

Il giornalista e conduttore televisivo, che è stato sposato per oltre 10 anni con Cristina Navarro, ci prova per la seconda volta: «La cerimonia verrà officiata dal sindaco Gaetano Manfredi, che ci tiene molto ad esserci, e come testimoni avrò accanto a me due donne straordinarie e fondamentali per mia vita, la mia ex moglie Cristina, che viene apposta per me da Madrid, ed Emma Bonino, la mia donna di riferimento della politica e delle unioni civili».

Perché ti sposi proprio a Napoli?

«Innanzitutto per la grande affettuosa amicizia che ho con il sindaco che dura da quando lui era Rettore dell'università di Napoli  e anche perché Napoli è una città a cui sono molto legato, c'ho vissuto - spiega Cecchi Paone - e ho frequentato la quinta elementare e la prima media per motivi di lavoro di mio padre e poi perché da 25 anni insegno all'università di Napoli Scienze della comunicazione e ci vado tutte le settimane. Anche le mie vacanze le faccio sempre nella casa di famiglia a Positano che è un'appendice napoletana».

Sulle unioni civili in Italia che «abbiamo grazie al centrosinistra e a Renzi», Cecchi Paone tiene a sottolineare che nonostante i partiti di destra pensavano che non le avrebbe scelte nessuno, sono già oltre 150mila le unioni civili che sono state celebrate in Italia dal
momento della loro approvazione.

«Faremo una grande festa», dice emozionato Cecchi Paone, spiegando che «l'altro motivo per cui ci sposiamo a Napoli è che in quella città regna il buonumore, l'allegria e la festosità.

Napoli è pronta ad accoglierci con entusiasmo e fuochi di artificio».


E sulla location dove si terranno i festeggiamenti il giornalista anticipa: «Ancora non posso dire quale sarà ma si svolgeranno in uno dei teatri storici di Napoli che ci darà modo di fare sia la cena, sia la festa, sia la discoteca. Tutto insomma si terrà in questo tempio della storia del teatro napoletano».

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Quindi farete un matrimonio in grande?

«Assolutamente sì, bisogna che si vivano le unioni civili gay come quelle etero e siccome lui ha una enorme famiglia e io ho una grande famiglia di amici e colleghi, che sono stati fondamentali in questa grande svolta della mia vita, più siamo meglio è».

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