l lavoro e i giovani. Tema delicato e trasversale, che fa discutere in tutto il mondo e che spacca l'opinione in due: chi se la prende con i giovani perché «non sono disposti a sacrificarsi» e chi invece li difende perché le condizioni lavorative non sono più accettabili. I ragazzi della GenerazioneZ si fanno sentire tramite i nuovi social, come Elisa, 20enne che su TikTok è scoppiata a piangere perché «esausta del troppo lavoro».
«Perché devo lavorare 40 ore a settimana solo per pagare un posto dove dormire?», dice quasi in lacrime la ragazza in un video postato su TikTok, che ha raggiunto migliaia di visualizzazioni.
She doesn't have the time, energy, or cash to enjoy her life outside of work pic.twitter.com/9hFWMnngho
— wilder😎🇺🇸 (@wilderpatriot) February 1, 2024
«Esco dal lavoro alle 5:30 - continua Elisa - torno a casa e sono così stanca che rimando a fine settimana qualsiasi cosa debba fare. Preferirei essere povera e infelice, ma almeno avrei tempo», ha concluso. Tantissimi i commenti al video. In molti le danno ragione, altri invece la accusano di non conoscere il significato della parola sacrificio.