Pamela Prati e il finto matrimonio con Mark Caltagirone, il giudice archivia il caso: «Nessuna truffa, espediente a scopi auto-promozionali»

«Un espediente utilizzato con il consenso della stessa vittima a scopi auto-promozionali»

Pamela Prati
Pamela Prati
Sabato 30 Marzo 2024, 21:52
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Pamela Prati non fu truffata riguardo al finto matrimonio con Mark Caltagirone. Ne è convinto il gip di Roma che ha archiviato la denuncia presentata dalla soubrette contro le due ex agenti Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo.

«Un espediente utilizzato con il consenso della stessa vittima a scopi auto-promozionali». La notizia è stata anticipata da Repubblica. Pamela Prati denunciava di essere stata indotta a credere all'esistenza di un corteggiatore che non era mai esistito. Molte emittenti televisive l'avevano invitata per parlare della vicenda, cosa che aveva portato «un indubbio vantaggio per la vittima e per le reti televisive che alla stessa hanno dedicato spazio d'intrattenimento».

 

La storia

Il gip di Roma ha archiviato l'indagine nata dalla denuncia presentata da Pamela Prati nel 2019 a carico delle sue due ex agenti Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo per la vicenda del finto matrimonio con Mark Caltagirone.

Per il giudice, la showgirl non fu truffata ma si trattò di «un espediente utilizzato, con il consenso della stessa vittima, a scopi autopromozionali».

Un caso quindi, si legge, che avrebbe garantito «un indubbio vantaggio per la vittima e per le reti televisive che alla stessa hanno dedicato spazio d'intrattenimento». Sulla vicenda il pm aveva chiesto l'archiviazione nel 2021 a cui si erano opposti i legali della Prati. Ora però il gip ha messo la parola fine al caso.

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