L'uomo col naso più lungo del mondo (19 centimetri): la foto alla statua di cera scatena gli sfottò sul web

L'uomo è diventato una sorta di celebrità nel 18esimo secolo a causa di questo naso fuori dal comune, e da ormai 150 anni il suo record è rimasto inarrivabile

L'uomo col naso più lungo del mondo (19 centimetri): la foto alla statua di cera scatena gli sfottò sul web
L'uomo col naso più lungo del mondo (19 centimetri): la foto alla statua di cera scatena gli sfottò sul web
di Hylia Rossi
Giovedì 9 Novembre 2023, 16:01
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Si tratta di Thomas Wedders, un uomo proveniente dall'Inghilterra, più precisamente dallo Yorkshire, famoso per il suo primato per il naso più lungo del mondo: secondo le misurazioni, si estendeva per circa 19 centimetri. 

L'uomo è diventato una sorta di celebrità nel 19esimo secolo a causa di questo naso fuori dal comune, e da ormai 150 anni il suo record è rimasto inarrivabile. 

L'uomo ha acquisito notevole fama per le dimensioni del suo naso già nella sua epoca.

Non si conosce molto della sua vita, ma sappiamo che nella metà dell'Ottocento lavorava nell'ambito circense e che qualcuno ha notato la sua particolarità e l'ha immortalata per i posteri in una statua di cera. 

Proprio grazie a questa scultura, oggi possiamo avere un'idea dell'aspetto di Thomas. Secondo l'associazione del Guinness World Record, nessuno è ancora riuscito - forse per fortuna? - a rubargli il primato.

Nel volume XI della rivista Strand pubblicata nel 1896, qualcuno scrive: «Se i nasi potessero rappresentare in maniera esatta l'importanza dell'individuo, il possessore di questo avrebbe certamente accumulato tutte le ricchezze di Threadneedle Street e conquistato l'Europa intera». Insomma, pare che le prese in giro sulle caratteristiche fisiche inusuali fossero già di moda. 

Inoltre, dalla pubblicazione si evince che Thomas non fosse particolarmente intelligente: «Che il suo mento fosse troppo debole o le sopracciglia troppo basse non è dato sapere, forse Madre Natura era così esausta dopo aver creato quel prodigio di naso di aver completamente dimenticato di dargli anche un cervello; o magari la sua testa era troppo affollata dal naso perché ci fosse spazio per altro. In ogni caso, si dice che l'uomo dello Yorkshire se n'è andato, con tutto il naso, proprio come ha vissuto: con una condizione mentale descrivibile in nessun altro modo se non abietta idiozia».

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