False fatture per evadere l'Iva e mancati versamenti: maxi sequestro nei confronti di una società agricola di Castellammare di Stabia in liquidazione. Ad eseguire il decreto da 2.455.078,80 euro emesso dal gip sono stati i militari della Guardia di Finanza di Torre Annunziata.
L'ufficio inquirente coordinato dal procuratore Nunzio Fragliasso contesta alla società agricola Grondal e al suo rappresentante legale i reati di dichiarazione fraudolenta mediante l'uso di fatture per operazioni inesistenti, emissione di fatture per operazioni inesistenti ed omesso versamento dell'Iva.
Tutto è partito da una verifica fiscale, durante la quale sarebbe emerso che la società, impegnata nella ricerca nel campo delle altre scienze naturali e dell'ingegneria, al fine di consentire ad altri di evadere l'Iva, avrebbe emesso - tra il 2019 e il 2022 - fatture di vendite per operazioni inesistenti per un totale di 14.063.055,14 euro, con conseguente Iva evasa pari a 2.535.959,14 euro.
Nel corso dell'esecuzione del provvedimento cautelare reale, curata dalla compagnia della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia, si è proceduto al sequestro preventivo dei rapporti bancari riconducibili sia alla società sia al legale rappresentante per complessivi 33.189,72 euro, oltre a quote societarie pari a 144.072,00 euro e immobili per complessivi 1.660.800 euro, per un importo totale di 1.838.061,72 euro.